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ITINERARI ENOGASTRONOMICI Page 19 l’ossobuco di coda di rospo Se si ha tempo si può parteci- le etichette più rinomate dei con fonduta di porro. pare a seminari e degustazio- Côtes du Rhône. Per le degu- Potete dedicare il pomeriggio ni, o fermarsi nel ristorante stazioni si scende nelle galle- a girovagare senza una meta della maison per sperimentare rie del Vineum, antiche cave precisa tra i molti paesini me- una cucina d'ispirazione locale color ocra ideali per l'invec- dievali che si trovano nella zo- pensata ad hoc per sposarsi chiamento del vino e luogo na, come Montmelas-Saint- coi vini dell'azienda. Ai piedi suggestivo dove assaporare il Sorlin, Anse e Oingt, che della collina dell'Hermitage miglior nettare di Bacco della prendono il nome di villaggi merita una visita anche la maison. Scendendo ancora, des pierres dorées, dalle pie- Cantina di Tain: mille ettari di alle porte della Provenza, gli tre dorate, per il colore delle vigne che danno vita a Cor- appassionati hanno la possibi- rocce con cui sono edificati. nas, Hermitage, Saint Péray, lità di entrare all'Università Un buon indirizzo molto raffi- Crozes Hermitage e Saint Jo- del vino di Suze la Rousse. nato dove pernottare è sicura- seph, tutti da provare. Fondata in un castello del XII mente il Clos de Pomeir, con secolo, ospita sale per la de- tre deliziose camere nella Per chi ama le cose insolite, gustazione, laboratori, una bi- maison principale e altre tre nella piccola Hauterives, a blioteca e un gradevole giardi- all'esterno, immerse nella na- mezz'ora di strada da Tain, c'è no. L'Ateneo organizza stage tura, con la piscina e un om- il Palazzo Ideale del postino di iniziazione alla degustazio- breggiato cortile interno, da Cheval, una costruzione unica ne, approfondimenti sul mon- prenotare rigorosamente con nel suo genere creata nel cor- do viticolo e corsi per diplo- molto anticipo. so degli anni, senza alcuna marsi sommelier. nozione di architettura e inge- Al mattino si parte verso il sud gneria, da monsieur Cheval, La strada che riconduce a Lio- del Rodano Alpi, nel diparti- che consegnando la posta di ne dura un paio d'ore e passa mento della Drome, per sco- casa in casa raccoglieva lungo per la cittadina di Valence, prire il bouquet dei Côtes du il tragitto le pietre più strane dove si possono ammirare le Rhône. La capitale di questi e originali. A pochi chilometri rovine del Castello di Crus- vini e' Tain l'Hermitage, dove, La Bretonnière di Saint- sol. nella valle del Rodano, il co- Bonnet-de-Galaure propone una cucina classica e tradizio- Nei dintorni di Suze la Rous- nale che offre tutti i giorni uova se, se si ha ancora un giorno fresche e pane fatto in casa. a disposizione, si può trascor- Tra le specialità la terrina di rere la notte nel Castello di carne e legumi, il cavolo ripie- Rochegude, una magnifica no, lo stinco d'agnello al forno fortezza del XI secolo che do- e il maialino arrostito sotto mina sui vigneti. gli occhi dei clienti. Per la notte si può scegliere tra il soggiorno in un monolocale o il bed & breakfast nella casa Foto: Clos de Pomeir gnome Chapoutier echeggia dei proprietari, settecentesca dal 1808. La famiglia ha inizia- e rustica, con travi a vista e un to a produrre vino nel 1879 e grande camino. non si è più fermata. Oggi alla guida della tenuta c'è Michel, che segue i principi dell'agri- Il terzo giorno si segue il corso coltura biodinamica e apre i del Rodano verso sud fino ad suoi vigneti per visite guidate. arrivare a Châteauneuf sur Caption describing picture or graphic. Foto: Castello di Crussol