Page 84 - Progetto Orienta il tuo Futuro
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PARTE SECONDA
I risultati della ricerca - IL SETTORE AGROALIMENTARE
▪ verificare la conformità dei piani di gestione dei complessi agricoli forestali adottati dagli enti gestori e coordinandone
l’attuazione;
▪ gestire le aziende agricole e altre superfici agricole e forestali di sua proprietà o di proprietà della Regione in cui svolge
anche attività di ricerca applicata, sperimentazione e dimostrazione in campo agricolo e forestale;
▪ tutelare e valorizzare le produzioni agricole e forestali e le risorse genetiche autoctone toscane;
▪ gestire il parco stalloni regionale;
▪ promuovere, coordinare e attuare interventi di gestione forestale sostenibile e di sviluppo dell'economia verde.
http:// terreregionali.toscana.it/home
[ 4 ] - Cluster Tecnologico Agrifood Nazionale CL.A.N.
CL.A.N. è un’associazione riconosciuta che aggrega Imprese, associazioni di categoria, università, organismi di ricerca, enti di
formazione e rappresentanze territoriali che operano nel settore Agrifood. Le sue finalità sono quelle di promuovere, difendere e
incrementare lo sviluppo della filiera agroalimentare dalla produzione agricola, alla trasformazione, ai settori industriali correlati,
incentivando l’innovazione, la valorizzazione dei risultati della ricerca, la creazione di nuove competenze, la collaborazione tra
ricerca, imprese, istituzioni e amministrazione pubblica.
Dal 2019 il MIUR riconosce al Cluster CL.A.N. il ruolo di cabina di regia e interlocutore unico nella relazione con le Istituzioni
nazionali ed europee in materia di ricerca e innovazione per il settore agroalimentare.
https://clusteragrifood.it/
[ 5 ] - Comunità della Pratica - CoP
Una Comunità della Pratica (CoP) prevede la condivisione delle esperienze, delle pratiche lavorative, di studi e/o ricerche legate al
tema dell’agricoltura di precisione e della digitalizzazione del settore agricolo e agroalimentare, al fine di trasferire l’innovazione agli
imprenditori agricoli toscani, anche attraverso iniziative di Demo-Farms, e garantisce una migliore partecipazione degli attori
regionali alle iniziative europee e regionali.
La Comunità della Pratica è aperta a imprese, liberi professionisti, organizzazioni, organismi di ricerca, centri servizi, enti e
associazioni, in forma singola o associata, che operano sul territorio regionale Toscano, interessati a condividere le proprie
esperienze pratiche e operative o a connettersi con altri soggetti per promuovere collaborazioni e progetti innovativi.