Page 381 - avatar gladiatori degli idee_Active
P. 381
Il dott. Nikolaj A. Kozyrev
Il seme delle scoperte di Kozyrev ha prodotto come frutto due generazioni di
rimarchevoli ricerche da parte migliaia di studiosi specialisti in materia, cosa che ha
cambiato profondamente la nostra concezione dell’Universo. Il fatto di attribuire a
Kozyrev una menzione di rilievo all’inizio del nostro libro vuole essere un modo per
far capire permanentemente ai nostri colleghi e lettori l’importanza e l’impatto storico
di questo studioso.
L’ETERE
Il termine “aether” in greco significa “splendore”, e la realtà fondamentale di una
tale invisibile, fluida sorgente di energia universale è da sempre una delle
caratteristiche delle scuole segrete misteriche di tutto il mondo. Le opere dei filosofi
greci Pitagora e Platone vi dedicano molto spazio, così come le scritture dei Veda
dell’antica India; queste opere chiamano l’etere in molti modi fra cui “prana” o
“Akasha”. In Oriente, esso è conosciuto come “chi” o “ki”, e viene data una speciale
importanza alle sue interazioni con il corpo umano, come nella scienza
dell’agopuntura. Maestri e adepti che ereditassero una tale tradizione segreta
potrebbero eventualmente imparare a manipolare quest’energia, creando risultati
miracolosi, quali levitazione, teletrasporto, manifestazioni, guarigioni istantanee,
telepatia e simili.
L’esistenza dell’etere è stata manifestamente accettata senza riserve nei circoli
scientifici a partire dai primi anni del XX secolo, dopo che l’esperimento Michelson-
Morley del 1887 era stato “cooptato” per provare che una simile forma di energia
nascosta non esisteva. D’altra parte, le scoperte più recenti sulla “massa oscura”,
l’”energia oscura”, le “particelle virtuali”, il “vacuum flux”, e l’”energia del punto-
zero”, per citarne solo alcune, hanno portato gli scienziati occidentali riluttanti a
dover riconoscere , che invece doveva esistere un medium energetico nascosto
nell’Multiverso. Finché si adopera un termine rassicurante come “quantum medium”
anziché la parola proibita “etere”, è possibile parlare sulla stampa ufficiale senza
timore di cadere nel ridicolo. L’establishment scientifico di base è assai duramente
polarizzato contro chiunque si avvicini ad una teoria “eterica”: loro “sanno” che una
simile teoria è palesemente falsa, e si batteranno vigorosamente per questo.
381