Page 41 - Catalogo Docenti 2021-22
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CineForma: APPRENDIMENTO ATTRAVERSO                        Con la suddivisione della classe in gruppi di la-
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        IL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO                              sione di singole sequenze o di interi film aprire

              A CURA DI                                            una discussione con gli studenti assumendo un
              Associazione Aiace Torino APS                        ruolo di “accompagnatore” nella riflessione, ri-
                                                                   prendendo le parole dei discenti e rimandandole
              DESTINATARI                                          attraverso un intervento a specchio al 2 gruppo
              Docenti scuole primarie, secondarie di primo e       di lavoro, affinché tale pensiero possa integrarsi
              secondo grado del territorio regionale del Pie-      e ampliarsi grazie all’apporto di ciascun parte-
              monte.                                               cipante. La presente proposta prevede l’utilizzo
                                                                   del linguaggio cinematografico come strumen-
              DESCRIZIONE DEL CORSO                                to per una didattica innovativa con un percorso
              Nel processo di apprendimento la possibilità di      suddiviso in moduli che consentono di avere
              creare per i discenti (in particolare per le scuole   un approccio graduale al media di riferimento,
              primarie, ma questo meccanismo è valido anche        apprendendone le potenzialità espressive e edu-
              per gli ordini di scuola superiori) un contesto      cative, e i percorsi didattici che a partire da esso
              attivo in cui è prevista una partecipazione e co-    possono essere riproposti in classe.
              operazione al processo di conoscenza, favorisce
              un ambiente di apprendimento in cui l’attenzio-      OBIETTIVI DEL CORSO
              ne del docente ha come priorità “come” e “in         L’utilizzo del cinema nella didattica
              quali contesti” imparare, lasciando in secondo
              piano “cosa” imparare. Tale approccio che si af-     ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO
              fida a una metodologia di cooperative learning       CRONOPROGRAMMA
              si traduce nella formazione di piccoli ambienti
              di apprendimento (gruppi) in cui fare circolare      PRIMO INCONTRO
              idee e pensieri in modo fluido e stimolante per      L’evoluzione delle strutture linguistiche dell’au-
              i  discenti  che  possono  così  formulare  o  rifor-  diovisivo (l’inquadratura, il montaggio e la nar-
              mulare le proprie competenze. Il superamento         razione) in relazione ai momenti fondamentali
              della lezione frontale a favore di una circolarità   della storia del cinema per fornire gli strumenti
              e condivisione dei saperi, pone sia il docente che   necessari non solo all’utilizzo costruttivo e coin-
              il discente in un rapporto 1:1 in cui entrambi si    volgente dell’audiovisivo in classe, ma anche
              scambiano informazioni. Come asserito da Pia-        alla comprensione critica dei meccanismi del
              get al fine di garantire lo sviluppo cognitivo è     linguaggio utilizzato quotidianamente;
              importante che ci sia un’acquisizione diretta del-
              le informazioni dall’ambiente di riferimento per     SECONDO INCONTRO
              poter favorire la strutturazione di rappresenta-     Le conoscenze di base del cine-linguaggio e le
              zioni mentali e schemi cognitivi. Il linguaggio      direttrici didattico-pedagogiche per utilizzarlo
              cinematografico avendo come unità significa-         nelle lezioni, arricchendo l’insegnamento di di-
              tiva l’immagine ha per sua natura un’immedia-        verse materie in un’ottica di inclusione;
              tezza espressiva che colpisce l’attenzione del di-
              scente e lo stimola a sviluppare sia un proprio      TERZO INCONTRO
              pensiero rispetto alla data problematica/temati-     Il cinema come strumento per raccontare la
              ca, sia ad apprendere e a conoscere l’ambiente       Storia e affrontare lo studio dei diversi periodi
              di riferimento e attivare processi di esperienza     attraverso la visione di sequenze cinematogra-
              e competenza. La possibilità intrinseca dell’im-     fiche per aiutare gli studenti a “fissare” meglio
              magine di (ri)produrre mondi e riconfigurare la      le nozioni;
              realtà consente, inoltre, di immaginare una data
              situazione o contesto e al contempo provare ad       QUARTO INCONTRO
              esperire o (richiamare alla memoria quanto già       Il cinema come strumento per approfondire let-
              vissuto) attraverso un meccanismo di immede-         teratura e correnti artistiche;
              simazione e compartecipazione all’evento fil-
              mico. La possibilità di fruire di un testo filmico   QUINTO INCONTRO
              che consenta di essere rielaborato attraverso la     Il cinema come strumento didattico in un’ottica
              presenza di un formatore permette, dunque, di        di inclusione approfondendo materie curricola-
              creare un processo di apprendimento consape-         ri quali geografia, storia e arte;
              vole e attivo.








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