Page 88 - rapporto_CO_def_2021_v3

7. I RAPPORTI DI LAVORO IN SOMMINISTRAZIONE

Grafico 7.1 - Rapporti di lavoro in somministrazione per Regione. Anno 2020 (composizione percentuale)

Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo Statistico delle Comunicazioni Obbligatorie
A fronte di un milione e 43 mila rapporti attivati in somministrazione, sono un milione e 35 mila quelli giunti
a conclusione, con una diminuzione del 25,0% rispetto all’anno precedente (Tabella 7.3). La quasi totalità dei
rapporti di lavoro in somministrazione, anche in ragione della preponderanza della tipologia a Tempo Deter-
minato tra le forme del lavoro somministrato, cessa al termine del contratto (90,2%). Le cessazioni richieste
dal lavoratore assorbono il 7,3% del totale mentre quelle promosse dal datore di lavoro rappresentano sol-
tanto l’1,6% del totale.
La decrescita dei rapporti cessati nel 2020 è riconducibile soprattutto alla diminuzione della Cessazioni al
termine (-26,5%), mentre il calo osservato per gli altri motivi è di molto inferiore alla media.

Tabella 7.3 - Rapporti di lavoro in somministrazione cessati per motivo di cessazione (valori assoluti, composizioni percentuali e
variazioni percentuali). Anni 2018, 2019 e 2020

Var.% rispetto all'anno prece-
Valori assoluti Composizione percentuale
MOTIVO CESSAZIONE dente
2018 2019 2020 2018 2019 2020 2018 2019 2020
Cessazione promossa dal datore di lavoro 13.907 17.811 16.601 0,7 1,3 1,6 26,4 28,1 -6,8
Cessazione richiesta dal lavoratore 69.572 82.378 76.019 3,7 6,0 7,3 41,4 18,4 -7,7
Cessazione al Termine 1.808.020 1.269.585 933.441 94,9 92,0 90,2 -13,4 -29,8 -26,5
Altre cause 13.718 10.133 9.008 0,7 0,7 0,9 12,0 -26,1 -11,1
Totale 1.905.217 1.379.907 1.035.069 100,0 100,0 100,0 -11,8 -27,6 -25,0
Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema Informativo Statistico delle Comunicazioni Obbligatorie

Relativamente alla durata, si evidenzia che nel 2020 la maggior parte dei rapporti di lavoro in somministra-
zione non supera i 30 giorni effettivi (56,6%). In particolare, il 14,9% ha una durata di 1 giorno mentre poco
meno del 3,0% dei rapporti cessati supera la soglia dei 12 mesi (Tabella 7.4). L’evoluzione del triennio 2018-
2020 mostra, però, una riduzione della quota di rapporti in somministrazione di durata non superiore ai 30
giorni (dal 69,8% al 56,6%) per i quali si osserva un calo tendenziale superiore alla media (-33,7%) dovuto
soprattutto alla diminuzione registrata tra i rapporti di brevissima durata (-54,0% per quelli con durata gior-
naliera e -39,9% per i rapporti con durata compresa tra due e tre giorni). Infine, rispetto all’anno precedente,
aumentano i rapporti di lavoro in somministrazione con durata superiore a 12 mesi (+8,1%).

83