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CON LA TESTA TRA LE NUVOLE
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Per capire ancora meglio che tipo fosse Socrate, bisogna vederlo in azione nei
momenti di maggior difficoltà.
Uno di questi episodi riguarda il modo in cui Aristofane, suo concittadino, lo prese in
giro davanti a tutti gli abitanti di Atene.
Aristofane era un autore di commedie e gli Ateniesi amavano molto andare a teatro.

I Greci indicevano spesso gare e a vincere era chi scriveva e metteva in scena la
migliore opera teatrale. Con lo scopo di deridere Socrate, Aristofane scrisse una
commedia piena di battute contro il filosofo: “Le nuvole”.

Socrate era un filosofo molto amico delle nuvole. Come?
Nato ad Atene nel V sec. a. C., figlio di un artigiano scultore e di un’ostetrica
(l’assistente delle donne durante il parto), Socrate appariva molto diverso dagli altri
abitanti del quartiere. Spesso s’incantava a guardare il cielo, affascinato dalle nuvole,
ma non perché fosse particolarmente interessato ai fenomeni naturali. A differenza
dei sapienti che erano vissuti prima di lui, ad esempio, i “filosofi della natura” (2),