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ANNO  I                          ( 15 d'ottobre ·1851')



      GIORNALE DI IIIEDICINA IILITARE




                         DEi  CIRPO  SANIITMllO  DIIL'ABMl'Fl  SIIIA:



        L'associazione nop si riceve che per un anno e comincia col l 0  d'agosto. U Giornale si pubblica nel lunedì di i:iascuna settimana,
                                                 PREZZO  D'ASSOCIAZIONE'
               Pan GLI l!JFFICI,U;I  DEL  CORPO SANlU.RIO                    PER  l  NON  MILITARI
          In Torino  .   .   .   .              ,L.  10         In Torino  .   .   .   .             t.  12
          In Provincia  franco  di posta       •  »   11        In Pr!)Vincia franco di posta         »  13
         .  L'abbonam_en~o ~ebbe_pagarsi_ l?er ~e~estri l!nticipati. I Medici  Militari iB ri!iro godo~o  gli stessi vantaggi  di  quelli  in  servizi~
       attivo. Le associa(l;tom per. 1 non m1htar1 ricevons1, alla 'Fii!OGIUFIA SoDALUNA,  via AlfìeFi,  num. 24.  Le  lettere · pei- abbonament0,
       al Giornale debbon esser affr.a"Qc~te ed accom@agnate  da vaglia postale.


       SoMHAn,10. - 1. Dott. BEsozz1: Prof)Fietà antipso~ica del  ranun-  vi<la  N al ora,  ciii  cui  la  semrp'liciilà  li  rende · accessi0ili  a
        colo acre. - 2.  Dùtt. Kun: C0n~iunU1t1ili granellose.-3. Cav.   tutti  senta  neripu~e  bisogno  d'elaborale  prep.ara~iooi,  me•
        Dott. CAil'TANEO:  Fistola  compiuta  all'ano. - 4. Dolt. MASTIO:
        Ang-ina tonsillare. - 5.  Doti. NIC©LIS:  Ulcera della coroea.•-  r.itan  essere  serbalti  in  quel· eredito  di  c11e  .godono  fino
        6. RELAZIONE DEIJLE  CoNFER•EN71E  SCUlNlllIFICHE, -  '7.  [I Rego-  dai  prim0rdii  del.la  Scienza  e  òell'Arle. 'E  tanto  pili  è da
        lamento dei ~O  d'Ottobre giudjcato dal  Corpo  Sanitario-Mili-
        tare. - AVVISO.                                      vegliare  clie  g_li  Esercenti  dell' Arbe  me'dica  io,sistano  nel
                                                             savio  e  ~iscreto  us0  de; medesimi  e  meglio  ancora  nel•
                     PARTE  PRlllA                          l'avverarne  le  proprietà  e  gli  effeHi  in  ·quan~o  c'è  il  ri-
                                                             schio  che  altrimenbe  l'  igo0raott1 ed  as[ulo  Empirismo di
                                                             IOF©r ~ì  giovi  per  mi1llantare  rirnsso  j  credu1li,  i  segnati
               MEMORIE  ORIGl!.'IA.Ji.1                     strni; , ,i1raco~i.
                                                               fotò~·oo  al  che  è  fra  gli  al1bri  noLissimo  il  fatLo  cl'unà.
         PROPRIETA' -ANTIPSORICA  DEL  RANUNC6L(l)  ACRE  ,   imr:i, d~W  Ischialgia  cronica,  la quale continuò  a  ~FaLicarsi
                                                                 •  .
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                    (Del Mecl.  IJ)iv.  Dott. BEsozz1). ;   •   per· \)i ù "_an,o,i da  una  donoiciuola  di  Cassano  Geradadàa,
         È un  fallo  alleslato  da:ll'esperienza di  lutti i .tempi  crle,  •  ITorgD' d~.!là  'Provi~&ia  Mi'lanese;  ,Cllf~  che  si  tenne  da
       quand'un  ordine  d'  idee  o  di  fotti  aLtira  a  sè  di  prefe-  mohi  per  assai  mirab~le.  Durò  uo  peu:o  in  molli  il  prè~
       ren~a  l'allenziooe  dell'universale,  avviene  quasi  sempre   stigio  e  qwanti  Lrae\\aoo  da  que'lla  TaumaLurga,  ne  tor-
       che  qualche  altro  ordine  di  ratti  o  d" idee  rimane  pre~-  navano · colla  persuasione  e.i' elila  possedesse  un  gran
       sochè  neglello ·e  dimentica 1 l0.  Ciò  aecade  nelle  cose  mo•   segr.et0.  .Ma  a  hrngo  a 1 odare  si  scoperse  che  Lutto  il
       rali  e  civili : cio  aceade  eziandio  nelle  cose  scientifiche   segreLo  consisteva  neWapplieaz-i©ne  mella  pian!a  e  ,Jel'le
       ed  è forse  una  pr(i)va  che  l"  intellletlo  uman0  deilll,a  el!li   foglie  cm1tme  e  tFitur-ate  a  f0ggia  d'em1piastro  del!Ja  fà-
                                                (J
       possanza a01>.iamo  argomenti  cosi  luminosi  e  Cmbinui,  è   rnigl,ia  de\lle  Ra-nuncolacee ,  e  \llérò  si  riconobbe  che  in
       costretto  a  ric0noscere  limiti,  se  00n  altr.o  nel  numero   quel  cas0  l'EmpirismQ  non  alllr0  facev,a  fuorchè  Ji)r-ofiLlare
       delle  sue  a,pplicazioni.  i[)i  quest0  abbiamo  una  dimosbra-  d'un  noto  vegetabile.
       zione  anche  nelle  nostre  mediche discipline.       Fu  appunto  dopo  avere  verificalo  cotesto  fatto  eh' io
         Io  questi  ultimi  tempi  la  Chimica  di  cui  ogni  giorno   mi  diedi  a  studiare  l'efficacia  d''alcune  specie  di  questa
       segnò  e  segna  i  grandi  progressi,  ha  arricchito  l'arte   famiglia  de'  vegetabili.  Meravigliato  singolarmente  dei
       salutare  d' innumer.evoli  preparali, foa  i quali  annoveransi   pr0digiosi risul!amenbi. ch'e'bbi replicatamente ad osservare
       i  molti  alcaloid1i  assa,i  possenti ,  e·st,ralli  da  vegetabili  sì   nell'applicazione dell'empiasb ro  vescicatorio composto delle
       indigeni .,  sì  esotici,  non  che'  nuovi  trova,li  validissimi   foglie  triturate  delle  tre  specie di  ranuncwlli cio~ delil'acre,
       contro  varie  mala1L~ie  c0me  l"  i0cli0,  il  elor0  e  lor0  sd,   del  bivlboso  e  dello  scelierato  nelle  cure  delil' Jschialga,
       i  q0alli  entra li  nel  domi,o,i0  d'ella  pratica  comune  rit-'sci-  massimametJ,le  dliuluroa,  intrapresi  s~erimen i al  fine  df
       rono  giovevoli  per· o·gni  t>il0l0  all'umanità.  (  !Me~ici,  00me   farmi  capace  se  quesbi  benefici'  effebti  pr0venisseJi  unica-
       era  na~t~rnle,  si  volser  ad  11ssi  con  l0Ut0  l'ardore  che   men~e  dalll'azione  vescica!oria  di  tali  vegetabili  0· se  io
       destano  le  belle  ~d  ulili  novilà  e  spesero la  lol'o diligenza   parte  dovessero  riferiFsi  a qualche  principio  parlic0l'are,
       nel  farne  prove,  nell'acoerta,roe  l'efficacia,  nel  moltipli-  medicamentoso  ne'  medesimi  conteoulo,  il  quale,  a·ssor-
       carne  gli  usi.  Ma  troppo  forsl:l  preoccupa~i  di  siffatte   bito  dall'orga11ismo,  avesse  la  facoltà  di  vincere  0  m0d'i~
       scoperte,  posero  soverchio  io  00n  ca-le  la  medicina sem-  ficare  quell'affezione.  Prima  di  tulle  mi  diedi  ad  esperr-
       plice  de' vege~abili,  la  quale. l~a  pur  essa  tanta pa,n~e  nella   menlare l'applicazione  d'altri  éscarotici  non  men  atUvi  Il'
       Materia  medica.  C@rtamcobe  i suddeLbi  pr,epar.a,\i  ·chimici   pr0dun,re  l' eiìfeHo  ide·ntico  vescicaloFio,  ma  se  oLtenrfr
       voulioo  essere  tenuti  io  g:randissim0  c0nt0,  ma  anche  i   idenlfoi  eifl'eUi  loGali';  000  ebbi  prove  suffi.1cientii  per con-
                             .
         :,   '
       semplici  vegetabili  e  parit,ieolarl'rrnnte  alcani  Ghe  fur.0no   chiuder  essevè  oellla  plur-a)i,rn  de'  casi  baslevol'e  l'appli' -
                      1
       per  lònghi  secolli  tanuo  sUimati  daii  grandi  Padri  .dèlfa   cazione  d'un  far.tè  vescicatorio  a  guaril1e • od  a  scemate-
       Medicina,  ,sialici  posti  dinan~i  per  ogni  do·ve  dalla  pr.0v-  le  aiffezfoni  croniche  ischialgiche,  dovechè  il  contrari@'
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