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Impianti termici
fine di incentivare il maggior risparmio energetico ottenibile con una rego-
lazione di tipo modulante, gestita dalla centralina, che in genere nei sistemi
home è già a corredo della caldaia, la quale è programmata per correlare le
diverse misure di temperatura dei vari locali riscaldati e permettere alla caldaia
di lavorare con temperature di ritorno più basse possibili per sfruttare meglio
la condensazione.
In genere le centraline dei sistemi home sono in grado di gestire un sistema di
termoregolazione dotato di sonda esterna che permette di regolare il funzio-
namento della caldaia anche in base alle temperature esterne.
In conclusione vengono incentivati tutti i sistemi che permettono di sfruttare
al meglio il fenomeno della condensazione per ottenere un maggior risparmio
energetico.
D.: E' possibile scaricare le condense di una caldaia a condensazione,
all'interno in un secchio posato sul balcone dello stesso appartamento?
R.: Lo scarico delle condense per impianti inferiori 35 kw è trattato dalla nor-
ma uni 7129/2015 nella parte 5. Il punto 4.2.1 della norma afferma che “gli
apparecchi a condensazione devono sempre essere collegati all’impianto di
scarico delle condense”.
Il punto 4.3.1 inoltre recita che “il sistema di scarico delle condense può essere
collegato ad un impianto di smaltimento reflui domestici.”.
D.: E' possibile scaricare le condense di una caldaia a condensazione,
all'interno di un pluviale?
R.: Qualche tempo fa, il Ministero dell’Ambiente ha risposto ad alcuni quesiti
posti da Assotermica (Associazione produttori apparecchi e componenti per
impianti termici) in merito al tema dello scarico condensa prodotta da appa-
recchi a condensazione chiarendo alcuni dubbi relativi alla norma UNI-CIG
7129:2015.
Il Ministero ha affermato che “le condense provenienti da caldaie si assimila-
no ad acque reflue domestiche; tali condense possono essere mescolate alle
acque meteoriche (l’insieme costituisce uno scarico di acque reflue urbane),
talvolta anche senza neutralizzazione. La semplificazione notevole è dovuta
al fatto che si ritiene che la condensa non aggiunga criticità ulteriori ai reflui,
salvo il medio grado di acidità facilmente compensabile.”.
In pratica:
• si può scaricare la condensa delle caldaie a condensazione nei pluviali (se la
rete fognaria è di tipo unitario);
• nel caso sopra, è addirittura consentito scaricare senza neutralizzare se i
materiali dei pluviali sono idonei (se resistono alla condensa, come la plastica
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