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Prevenzione Incendi
• disimpegno di tipo 1 lamento superiore a 0,4 persone/m2, attività
per impianti con QTOT ≤ 116 kW; comprese nei punti 41, 58, 66, 67, 68, 69,
71, 72, 73 (ad uso terziario), 75, 77 cat. C
• disimpegno di tipo 2 (per altezza antincendio oltre 54 m) e 78
per impianti con QTOT > 116 kW; dell’allegato l al decreto del Presidente della
Repubblica 1° agosto 2011, n. 151 , può avveni-
• disimpegno di tipo 3 re esclusivamente tramite disimpegno “di tipo 3
nel caso di comunicazioni con i locali i pubblico indipendentemente dalla portata termica.
spettacolo.
ln caso di apparecchi alimentati a gas con AERAZIONE DEI LOCALI
densità non superiore a 0,8 sono consentite
nel disimpegno di tipo 3 aperture di aerazione Con il nuovo DM 8 novembre 2019 cambia la
comandate.
formula per determinare la superficie com-
plessiva minima delle aperture di aerazione
Eventuali altre modalità di comunicazione indi- dei locali di installazione, la vecchia formu-
cate dalle regole tecniche pertinenti le attività la è quindi andata in pensione.
servite sono prevalenti, qualora più cautelative,
rispetto a quelle previste dal presente decreto. La superficie non è più calcolata solo in base
Limitazioni per gli apparecchi alimentati all’ubicazione (fuori terra, seminterrata o inter-
con gas a densità maggiore di 0,8
rata) del locale e della portata termica comples-
siva dell’impianto, ma anche in funzione della
La comunicazione con caserme, locali di pub- presenza di impianti di rivelazione dei gas.
blico spettacolo, locali soggetti ad affollamento
superiore a 0,4 persone/m , attività comprese Più nel dettaglio, l’impianto di rivelazione gas
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nei punti 41, 58, 66, 67, 68, 69, 71, 72, 73 (ad deve comandare un’elettrovalvola automatica a
uso terziario), 75, 77 cat. C (per altezza antin- riarmo manuale posizionata all’esterno del loca-
cendio oltre 54 m) e 78 dell’allegato I al decreto le e dispositivi di segnalazione ottica e acustici.
del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011,
n. 151 , può avvenire esclusivamente tramite Vediamo ora nel dettaglio come si calcola
disimpegno di tipo 3 indipendentemente dalla mla superificie di aerazione.
portata termica.
La dimensione delle aperture di ventilazione (S)
INSTALLAZIONE IN LOCALE IN CUI AVVIE- dovrà soddisfare la seguente regola generale[1]:
NE LA CONSUMAZIONE PASTI
S ≥ K×Z×Q
L’accesso può avvenire
• direttamente dall’esterno, tramite porta lar- Dove:
ga almeno 0,9 m realizzata in materiale
di classe 0 di reazione al fuoco italiana o di k è un parametro dipendente dalla posizione
classe A1 di reazione al fuoco europea;
• e/o dalla zona consumazione pasti.” della centrale termica rispetto al piano di riferi-
mento ricavabile da specifiche tabelle presenti
nel Decreto;
COMUNICAZIONI
E’, consentita la comunicazione tra il locale z è un parametro che tiene in considerazione
ed altri ambienti, pertinenti l’attività servita la presenza di un impianto di rivelazione gas
dall’impianto, tramite una o più porte di carat- che comanda una elettrovalvola automatica a
teristiche El 30 con dispositivo di autochiusura.
riarmo manuale all’esterno del locale e dispo-
sitivi di segnalazione ottici e acustici modulato
Eventuali altre modalità di comunicazione indi- in funzione della posizione della centrale ter-
cate dalle regole tecniche pertinenti le attività mica rispetto al piano di riferimento. Il valore
servite sono prevalenti, qualora più cautelative, è ricavabile da specifiche tabelle presenti nel
rispetto a quelle previste dal presente decreto.”
Decreto;
Limitazioni per gli apparecchi alimentati con Q è portata termica totale espressa in kW.
gas a densità maggiore di 0,8
La comunicazione con caserme, locali di
pubblico spettacolo, locali soggetti ad affol-
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