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Tecnica
superiore a 60°C, ma decisamente più bassa e termica che presenta caratteristiche di una misu-
quindi critica. Nei boiler ad accumulo poi, un al- ra sistemica a lunga durata.
tro inconveniente da non sottovalutare è l’acqua
che ristagna all’interno anche per molto tempo, Prima di spiegarti in cosa consiste, è necessario
se il dispositivo non è in attività per un certo dare una risposta esaustiva alla domanda “a che
periodo. temperatura muore la Legionella?”.
TRATTAMENTO ANTILEGIONELLA SUI BOI- La Legionella muore a temperature superiori ai
LER: MODALITÀ DI INTERVENTO 50°C, in circa 5-6 ore. A temperature più elevate,
ad esempio 65°C, il batterio cessa di vivere in 2
Gli interventi basilari da eseguire per la preven- minuti.
zione del Rischio Legionella sono riconducibili
essenzialmente ad operazioni di pulizia e disin- Lo shock termico, dunque consiste:
fezione.
• Nell’elevare la temperatura dell’acqua dell’im-
Il ciclo antilegionella su un boiler: in cosa pianto a 70-80°C per tre giorni consecutivi;
consiste e ogni quanto va fatto? • Far defluire l’acqua dai punti di erogazione
per almeno 30 minuti al giorno.
Per i motivi visti prima, l’ideale è svuotare com-
pletamente i serbatoi di accumulo dell’acqua cal- La pratica di innalzare la temperatura parte dal
da almeno un paio di volte all’anno e procedere boiler e coinvolge la relativa rete idrica. Ov-
ad una pulizia e disinfezione con un trattamen- viamente, è necessario disporre di accumuli di
to d’urto. Infatti, a prescindere dalla presenza o acqua calda ben puliti e senza incrostazioni,
meno di contaminazione microbiologica, poichè altrimenti lo shock termico non potrà essere
il boiler centralizzato rappresenta un punto di effettuato nei termini di resa termica richiesta.
costante rischio di proliferazione, l’intervento Inoltre, se presenti residui sul fondo del boiler e
completo deve essere effettuato ogni 6-12 mesi. incrostazioni nella serpentina, questi formeran-
no degli habitat di protezione dei microbi su cui
La procedura consiste nello spegnimento del si- la temperatura, anche elevata, nulla può fare.
stema e nello svuotamento. Se presente la ser-
pentina di scambio interna, questa deve essere Quando si mette in atto questa procedura è
estratta e sottoposta a disincrostazione e disinfe- fondamentale verificare che la temperatura nei
zione. Le parti interne del boiler devono essere punti distali dell’impianto raggiunga i 60°C. Se,
lavate e disinfettate e tutti i residui depositati sul infatti, tale temperatura dell’acqua non è né rag-
fondo (fanghi, calcare e sedimenti vari), devono giunta né mantenuta, l’intervento non fornisce
essere rimossi. L’impianto così trattato può quin- garanzie di efficacia.
di essere rimesso in funzione.
Trattamento chimico shock antilegionella
Questo è l’intervento massivo che deve essere
messo in atto ogni 6-12 mesi come da procedura Il trattamento chimico shock, detto anche iper-
di autocontrollo del rischio Legionella. clorazione shock, viene eseguito solo dopo aver
disattivato il riscaldamento del boiler e trascor-
Cosa fare se ho contaminazioni nell’impianto so il tempo sufficiente affinché l’impianto si raf-
idrico? freddi.
Qualora le campagne di monitoraggio micro- Tale procedura, dunque, si pratica:
biologico dovessero evidenziare contaminazioni
significative di Legionella (come da tabelle ripor- • Su acqua fredda di reintegro (o comunque
tate sulle Linee Guida del 2015), devono essere con temperatura non superiore ai 30°C);
messe in atto interventi di disinfezione completa • Immettendo una sola volta il disinfettante
degli impianti che non riguardano solo i boiler, fino ad una concentrazione di cloro libero resi-
ma anche gli eventuali accumuli di acqua fredda duo di 20-50 mg/L in tutto l’impianto.
e le condotte idrauliche, nonchè i punti acqua e
le utenze finali. Dopo un periodo di contatto variabile da 1 a 2
ore in base alla quantità di cloro utilizzata – ri-
Lo Shock Termico antilegionella spettivamente 50 mg/L e 20 mg/L – l’acqua nel
sistema di distribuzione viene drenata e sostitui-
Lo shock termico è una forma di disinfezione ta con altra acqua fredda.
temporanea che si differenzia dalla disinfezione
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