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Quesiti Termici
POTENZA UTILE NOMINALE DA INDICARE SUL LIBRETTO DI IMPIANTO
D ? Nella scheda 4.1 del Libretto di Impianto viene richiesto di inserire la potenza termica
utile nominale, ma sulla targa spesso si trovano diverse potenze diferenti, esattamente
quale bisogna inserire ?
Salvatore, installatore/manutentore, Bari
Nelle istruzioni tecniche dei generatori termici si trovano i dati sulle potenze termiche fornite
R. dai fabbricanti. In effetti spesso vengono riportate potenze differenti. Bisogna prendere in
considerazione sempre la Potenza termica utile nominale in riscaldamento (vedi foo sotto):
Nella scheda 4.1 del Libretto d'impianto per la climatizzazione dedicata ai generatori, viene richiesta
la potenza termica utile nominale Pn max della caldaia. In questa scheda non va inserito il dato di
Potenza utile con produzione sanitaria (anche se la potenza in produzione sanitaria è maggiore di
quella in riscaldamento), ma unicamente la Potenza utile in regime di riscaldamento. Q
PERDITE DI CARICO PER IMPIANTI A GAS SUPEIORI 35 K
D ? Quali sono le perdite di carico previste per il dimensionamento di
un impianto gas con portata termica superiore 35 KW?.
Franco, perito termotecnico, Sondrio
Nell’ottobre del 20122 è stat pubblicata la nuova UNI 11528 “Impianti gas di portata termica
R.
maggiore di 35 kW...” che ha sostituito quella datata 2014.
La nuova norma afferma che il dimensionamento della tubazione deve essere effettuato con-
siderando tra il punto di inzio e gli apparecchi utilizzatori.
Per gli impianti alimentati in 7a specie e pressione non maggiore di 25 mbar:
la perdita di carico ammessa a partire dal punto d’inizio deve essere tale da garantire il corretto fun-
zionamento degli apparecchi a tutti i regimi.
Per gli impianti alimentati in 7a specie e pressione maggiore di 25 mbar ma minore di
40 mbar: la perdita di carico ammessa sempre dal punto d’inizio anche in questo caso deve essere
tale da garantire il corretto funzionamento degli apparecchi a tutti i
regimi.
Pressioni superiori devono essere ridotte con idonei sistemi di stabilizzazione della pressione
(regolatori di pressione).
Per impianti alimentati in 6a specie con pressione compresa tra 40 mbar e 500 mbar: la perdita
di carico ammessa a partire dal punto d’inizio deve essere tale da garantire almeno una pressione
residua a monte degli apparecchi non minore di 17 mbar per il gas naturale e 25 mbar per il GPL.
Inoltre deve essere sempre presente, a monte di ogni apparecchi, un regolatore di pressione che
permetta il buon pregiudicare il funzionamento degli apparecchi a tutti i regimi.
26 Gennaio/Febbraio 2023