Page 79 - QUESITI TERMICI 2025
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Varie
Per il personale addetto alla conduzione degli impianti termici civili di potenza
termica nominale superiore a 232 KW, è d’obbligo munirsi anche del patentino di
abilitazione per tutti gli impianti termici, a prescindere dal tipo di combustibile
utilizzato (solido, liquido o gassoso).
Qualora l’impianto fosse composto anche da macchine frigorifere o pompe di calore il
Terzo Responsabile deve anche essere in possesso del patentino e certificazione FGAS,
come previsto dagli art. 8 e 9 del D.P.R. 43/2012 (www.fgas.it).
Se l’impianto utilizza Fonti di Energia Rinnovabili, il Terzo Responsabile deve anche aver
frequentato i corsi abilitanti FER. l
48) DOSATORE POLIFOSFATI PER SCALDACQUA
Domanda: L'INSTALLAZIONE DEL DOSATORE POLIFOSFATI È OBBLI-
GATORIO ANCHE PER GLI SCALDACQUA?
Carlo, manutentore, Latina
Risposta: Il Decreto 15 giugno 2015 obbliga il dosatore (condizionamento chimico)
su tutti gli impianti termici per la climatizzazione.
Per normativa gli scaldaacqua non sono considerati impianti termici e quindi non
vi è l'obbligo del dosatore.
Però la norma UNI 8065 ha invece per oggetto gli impianti per la climatizzazione
invernale e/o estiva e/o per la produzione di acqua calda sanitaria. Secondo questa
normativa, gli apparecchi che servono alla produzione di energia elettrica, gli impianti
di riscaldamento e quelli finalizzati alla produzione di acqua calda sanitaria all’interno
delle nostre case devono essere dotati di condizionamento chimico se l'acqua ha una
durezza superiore ai 15°F. l
49) TUBO FLESSIBILE PER COLLEGAMENTO PIANO COTTURA
D.omanda: SONO A NORMA I FLESSIBILI DI ACCIAIO PER IL COLLEGAMEN-
TI DEGLI APPARECCHI DI COTTURA VENDUTI DA ALCUNI GROSSISTI CON
UNA METRATURA SUPERIORE AI 2 MT, COME PREVEDE LA NORMA UNI
7129? Maurizio, installatore, Bari
Risposta: Sono KIT realizzati con tubo CSST in acciaio inossidabile AISI 316L DN12
con rivestimento giallo in LDPE e da raccordi in ottone brevettati con dado girevole
della famiglia e-PRESS. Sono cartellati e la misura può variare.
Attenzione che non devono essere marcati né UNI 14800 né 11353 (dovrebbero essere
marcati UNI EN 15266). Il CSST (a norma UNI EN 15266) non è un tubo flessibile
e quindi ove preconfezionati la lunghezza totale la stabilisce il produttore del tubo
(CSST) stesso e può, non essendo un tubo flessibile, avere lunghezza superiore a 2.000
mm. l
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