Page 720 - Lezioni di Mitologia;
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Del giardino delle Monache Barberine sul Quirinale
maggior del naturale, nel cui viso imberbe sospetto
il ritratto di qualche Medico illustre. È ottimamente
conservato, ed ha la cortina ai piedi, simbolo de-
gli oracoli che solca dare Esculàpio, qual si vede
nella bella statua degli Orti Farnesiani, che si crede
la stessa di quella dell'Isola Tiberina, e si osserva
ancora indicata nell'Esculapio colossale presso l'altre
volte lodato signor Pacetti, e in altre figure. È da
notarsi che la cortina dell'Esculapio Farnesiano è
chiamata nel primo volume delle Gemme del si-
gnor Bracci Cista, Mistica, »
Eccovi da Filostrato un altro soggetto di pittura
antica.
ERCOLE FURIOSO.
— Assalite arditamente Ercole, o forti, e met-
tetevigli davanti, poiché egli non si asterrà da que-
sto infelice fanciullo che resta, mentre i due altri
egli ha ancora la mano in atto
giacciono per terra :
di ferire, poiché crede di essere in Argo, e di uc-
cidere i figli di Euristeo. Voi avete udito in Euri-
pide che affrettava colla sferza i cavalli uniti alla
biga terribile per saccheggiar la casa del vile fra-
tello. Il furore lo inganna : è difficile di persuaderlo
con gli oggetti presenti. Che ciò vi basti. Contem-
plate adesso la pittura: la stanza ov'egli infuria
contiene Megara co' suoi figli; i vasi, le mole per
le vittime, le legna destinate al sacrifizio per Giove
Erceo, tutto è rovesciato. Il toro vi è : ma le al-