Page 309 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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NELLA GRECIA. 3og
e loro inspira quella fiducia che basta talvolta a
ritenerli in vita (1)5 che commosso dai loro
mali, ne studia con ostinazione la causa ed i
progressi , non è mai turbato dagli accidenti
improvvisi (2^ , si fa un dovere di chiamare al
bisogno alcuno de’ suoi confratelli per illumi-
narsi co’ consigli di lui ( 3 ): quegli finalmente
che , dopo aver lottato con tutte le sue forze
contro la malattia , si mostra felice e modesto
nel prospero successo, e può almeno consolarsi
ne’ rovesci, d’aver sospeso il dolore, e recata
qualche consolazione.
Tal’ è il medico filosofo che Ippocrate pa-
ragona ad un nume (4) , senza avvedersi che fa-
ceva il ritratto di sè medesimo. Alcuni che, per
l'eccellenza del loro merito, si trovavano in gra-
do di riconoscere la superiorità del suo , mi
hanno sovente assicurato che i medici lo riguar-
deranno sempre come il primo ed il più abile
dei loro legislatori, e che la sua dottrina, adot-
tata da tutte le nazioni, opererà ognora migliaia
(1) Ippocr. nei prec. §. 4 » P- 62.
( 2 ) Idem della dee. §. 9 , p. 67 .
(3) Idem nei prec. §. 6 e 7 , p. 63 e 64*
(4) Idem della dee. §. 5, t. 1 , p. 55.
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