Page 113 - I Segreti del digiuno al Futuhat FINAL
P. 113
112 al-Futūḥāt al-makkiyya
questo fa parte della Gelosia divina af nché egli non applichi alcun
genere di associazione in ciò che appartiene a Lui. Poiché il servitore
non intende quello ed il rispetto di Colui che impone l’obbligo (mukalli )
non è inf ciato da quello, il recupero e l’espiazione decadono per lui. Ti
ho già spiegato il signif cato del rapporto sessuale riguardo a colui che
ha rapporti deliberatamente.
Colui che sostiene che deve recuperare e non è tenuto all’espiazione,
af erma che [colui che digiuna] testimonia che la ama ā iyya appartiene
a Lui e non a se stesso nello stato in cui egli applica questa qualità. Egli
è caratterizzato da essa e non è caratterizzato da essa; è come nel caso
delle Sue parole: “Non sei tu che hai lanciato quando hai lanciato” (Cor.
VIII-17), negando ed af ermando contemporaneamente.
Colui che sostiene che deve recuperare ed è tenuto all’espiazione,
sostiene che la dimenticanza è astensione (ta k). Il digiuno è astensione e
l’astensione dall’astensione è l’esistenza dell’opposto dell’astensione, così
come la non-esistenza (ʿu um) della non-esistenza è esistenza. Chiunque
ha questo stato non è stabilito nella astensione, che è il digiuno; quindi
non ha rispettato il suo obbligo. Non c’è dif erenza tra lui e colui che lo
fa deliberatamente, ed è per questo che deve sia recuperare che espiare.
Abbiamo già fornito la trasposizione di quello. Lo ḥa trasmesso
riguardo a quel beduino non dice se egli si ricordò del suo digiuno
mentre si accoppiava con sua moglie o se non lo ricordò, e l’Inviato di
Allah, che Allah faccia scendere su di lui la Sua alāt e la Pace, non gli ha
chiesto nel dettaglio se egli si fosse ricordato o no che stava digiunando:
comunque ebbe un rapporto sessuale deliberato. Quindi il recupero e
l’espiazione si impongono a colui che ha dimenticato, così come a chi si
è ricordato che stava digiunando, soprattutto nella trasposizione. La Via
esige la punizione per la dimenticanza poiché è una via di attenzione [o
presenza] e la dimenticanza è estranea ad essa.