Page 307 - I Segreti del digiuno al Futuhat FINAL
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306                                         al-Futūḥāt al-makkiyya

            Poiché la massima Teofania universale è simile al sorgere del Sole, e con
            la teofania del Sole ha luogo il ritiro universale, viene detto a colui che
            si ritira, tramite l’interprete di un Nome divino: “Entra nel tuo ritiro
            nel momento dell’apparizione della massima Teofania, cioè al sorgere
            dell’alba ( a  ) e dopo la  alāt del mattino ( u ḥ), af  nché si avvicini a te
            l’Apertura [o la Vittoria ( atḥ)], e non ti limiti questo Nome divino con il
            quale tu stai, o con il quale vuoi restare, dalla massima Teofania, che è a
            guisa del sorgere del Sole. In questo modo riunirai nel tuo ritiro la limi-
            tazione (ta y  ) e l’assenza di limitazione (i lā )”. Se colui che fa il ritiro
            vi entrasse all’inizio della notte, l’intervallo temporale si allontanerebbe
            per lui e la distanza si allungherebbe, e potrebbe dimenticare ciò che sta
            facendo. L’uomo (i  ā ) in ef etti è connaturato a dimenticare ( i yā );
            l’Inviato di Allah, che Allah faccia scendere su di lui la Sua  alāt e la
            Pace, ha detto: “[…] Adamo dimenticò e la sua discendenza dimenticò;
            Adamo rif utò e la sua discendenza rif utò” ( ). Questo ḥa    profetico
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            è una buona novella da parte del Profeta, che Allah faccia scendere su
            di lui la Sua  alāt e la Pace, per gli uomini nel loro insieme, poiché Allah
            ebbe Misericordia di Adamo e così la sua discendenza sarà oggetto di
            Misericordia, dovunque si troverà. Allah ha assegnato loro una Mise-
            ricordia che è specif ca per loro in qualsiasi dimora Allah, l’Altissimo,
            li farà stare. L’Ordine è relativo ma le radici (u ūl) esercitano la loro
            proprietà sui rami ( u ūʿ).

            Questo ti dimostra che queste anime umane sono una risultante ( at  a
            di questi corpi elementari, e sono generate da essi. Esse in ef etti non
            si manifestano se non dopo che questi corpi vennero proporzionati ed
            i loro umori furono bilanciati. In rapporto alle anime insuf  ate in essi
            dallo Spirito attribuito a Lui, l’Altissimo, questi corpi sono come i luoghi
            su cui il Sole getta i suoi raggi, ed i cui ef etti sono diversi a seconda della
            diversità dei ricettacoli. Dov’è lo splendore della luce del Sole nei corpi
            opachi rispetto a quello che ha nei corpi lucidi? Per questo le anime
            sono ordinate in modo gerarchico in base alla gerarchia delle loro com-
            plessioni; vedrai un’anima che accetta velocemente le qualità eccellenti
            e le scienze, ed un’altra anima che fa il contrario, e tra esse altre che si
            comportano in modo intermedio. Così è la realtà se comprendi.

            dans toutes les directions, et que les Pythagoriciens regardaient comme la forme la plus
            parfaite et comme la f gure de la totalité universelle».
            489  a    riportato da at-Tirmiḏī, XLIV, a   ū a VII, 2 e 3, e da Ibn Ḥanbal.
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