Page 309 - I Segreti del digiuno al Futuhat FINAL
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308 al-Futūḥāt al-makkiyya
nava a me il suo capo ed io lo pettinavo; e non entrava nella casa se non
per il bisogno dell’uomo” ( ). An-Nasāʾī ha riferito che ella ha detto:
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“L’Inviato di Allah, che Allah faccia scendere su di lui la Sua alāt e la
Pace, veniva da me mentre era in ritiro nella moschea, si appoggiava
alla porta della mia stanza ed io gli lavavo la testa, ed io ero nella mia
stanza ed il resto di lui nella moschea” ( ). Questa è una prova per chi
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sostiene che lo statuto giuridico (ḥukm) dipende da ciò che prevale: il
fatto che la sua testa non fosse nella moschea non lo ha fatto uscire dal
suo ritiro, poiché la maggior parte di lui era nella moschea. Quindi ha
osservato lo statuto giuridico della maggioranza nel volume corporeo
( i miyya .
CONTINUAZIONE RIGUARDO ALLA SEZIONE SU CIÒ
CHE È TENUTO
A FARE DI GIORNO CHI È IN RITIRO
Abū Aḥmad [ibn ʿAdī al-Ǧurǧānī] ha menzionato, sulla base di uno
ḥa di ʿAbdallāh ibn Budayl ibn Warqāʾ al-Makkī, trasmesso da ʿAmr
ibn Dīnār, da parte di Ibn ʿUmar, che ʿUmar “fece il voto di ritirarsi
nella moschea sacra [della Mecca] e l’Inviato di Allah, che Allah faccia
scendere su di lui la Sua alāt e la Pace, gli disse: ritirati e digiuna” ( ).
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Continuazione: la trasposizione di quello. L’Inviato di Allah,
che Allah faccia scendere su di lui la Sua alāt e la Pace, ha ordinato a chi
vuole stare con Allah di stare con Lui con un Attributo che appartiene
ad Allah, cioè il digiuno, af nché egli sia con Allah per mezzo di Allah
e per Allah, sì che non si veda di lui altra cosa [664] che Allah. Questa
è la condizione della Gente di Allah. Venne chiesto all’Inviato di Allah,
che Allah faccia scendere su di lui la Sua alāt e la Pace: “Chi sono gli
Intimi di Allah?”, ed egli rispose: “Coloro alla cui vista viene menziona-
to Allah” ( ), cioè per la loro realizzazione per Allah essi scompaiono
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491 a riportato da Muslim, III-6, Abū Dāʾūd, XIV-79, at-Tirmiḏī, VI-79, Mālik,
e da Ibn Ḥanbal.
492 a riportato da an-Nasāʾī, III-20 e 21.
493 a riportato da Abū Dāʾūd, XIV-80.
494 a riportato da Ibn Māǧa, XXXVII-4.