Page 41 - I Segreti del digiuno al Futuhat FINAL
P. 41

40                                          al-Futūḥāt al-makkiyya

            porta speciale alla quale ha conferito un nome speciale che implica la
            perfezione, chiamata porta di ar-Rayyān, attraverso la quale entrano
            coloro  che  digiunano.  La  saturazione  ( ayy)  occupa  il  grado  della
            perfezione nel bere ( u  ) ( ). Dopo essere saturato, colui che beve non
                                 21
            accetta più alcuna bevanda e se dovesse accettarla allora non è saturato,
            che si tratti di una terra o no, tra le terre degli esseri viventi.
            Muslim ha riportato uno ḥa    trasmesso da Sahl ibn Saʿd: “L’Inviato
            di Allah, che Allah faccia scendere su di lui la Sua  alāt e la Pace, ha
            detto: “Nel Paradiso vi è una porta chiamata ar-Rayyān, da cui, nel
            Giorno  della  Resurrezione,  entreranno  coloro  che  hanno  digiunato.
            Nessun altro entrerà per quella porta. Sarà detto: “Dove sono coloro
            che hanno digiunato, sì che entrino da essa?” Quando l’ultimo di loro
                                                               22
            sarà entrato la porta verrà chiusa e più nessuno vi passerà” ( ). Una
            simile af ermazione non è stata fatta per nessuno degli atti di adorazione
            ordinati o proibiti ad eccezione del digiuno. Con la menzione di ar-
            Rayyān [il Profeta, su di lui la Pace] ha mostrato chiaramente che coloro
            che digiunano realizzano l’attributo della perfezione nelle opere, poiché
            sono qualif cati, come abbiamo detto prima, [604] da ciò che non ha
            simile e ciò che non ha simile è in realtà perfetto. I conoscitori che sono
            digiunatori  vi  entrano  qui  [in  questo  mondo,  in  modo  segreto]  e  là
            [nell’aldilà] vi entreranno in un modo di cui tutte le creature avranno
            conoscenza.
            Se  Allah  vuole,  menzionerò  in  questo  capitolo  le  regole  del  digiuno
            prescritto, le sue conseguenze, le sue connessioni, le sue categorie, il
            digiuno  obbligatorio  e  quello  raccomandato,  come  abbiamo  fatto
            in precedenza con [i riti del] la  akāt e della  alāt riguardo a ciò che
            concerne  l’uomo  comune  e  ciò  che  riguarda  l’élite,  secondo  le  loro
            classi  riguardo  ad  essi.  Per  noi  il  digiuno  ha  dei  gradi:  il  primo  è  il
            ben noto digiuno comune con cui adoriamo Allah; esso è il digiuno
            esteriore e manifesto, conformandosi alle condizioni che lo def niscono.
            Quando  avremo  f nito  di  parlare  delle  regole  della  questione  che
            vogliamo chiarire al suo riguardo, sposteremo il nostro discorso, usando

            21 Sia la saturazione che il bere corrispondono a stati spirituali (aḥ āl), che Ibn ʿArabī
            descrive nei Capitoli 249-251 [II 549-552].
            22   a     riportato  da  Muslim,  XIII-166,  al-Buḫārī,  XXX-4,  LIX-6,  LXII-5,  an-
            Nasāʾī, XXII-43, at-Tirmiḏī, Ibn Māǧa, e da Ibn Ḥanbal
   36   37   38   39   40   41   42   43   44   45   46