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vestii senza far rumore, oh! il profumo della biancheria lavata
da mamma, e poi in punta di piedi. Mi avvicinai alla porta, e
con tutta la voce che avevo…
"Mamma son tanto felice, perche' ritorno da te...
“Apri... apri…” i miei gridavano battendo con i pugni la
porta. Corsi, levai il paletto e la fiumana di cuori che mi
amavano tanto si riverso’ addosso a me. Ci baciammo,
stringemmo fino a soffocarci e poi... “ora cantate assieme a
me:”
La mia canzone ti dice, che e' il piu' bel giorno per me.
Mamma son tanto felice, stare lontano perche’... Mamma,
solo per te la mia canzone vola,
Mamma, sarai con me non sarai piu’ sola..
Quanto ti voglio bene ......
Non ce la fèci piu’! Scoppiai a piangere e con me tutti! Era un
coro di lacrime di gioia e ci lavo’ la mente ed il cuore. Ero
felice, eravamo felici! “E adesso figlio ... prendi una tazzina
di caffe’, con biscotti. Sono quasi le undici fatti la barba.. ves-
titi a festa, troverai gli abiti nuovi di tuo firatelo Santo ... che
ti andranno.
Mamma Maria sapeva comandare. .. comandava con cuore di
mamma. Mentre mi radevo la barba e mi mettevo il vestito
nuovo di Santo, mi domandavo: “Poì ti diro’ che cosa c’e’ da
fare…” ha detto mamma! “Cosa vorra’ dire?”.