Page 272 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi
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262 LEZIONE DICIASSETTESIMA.
Nato a Eieusi nel 525 Eschilo combattè
, nell’ Attica , ,
prwleinente a Maratona, a Salamina, a Platea, e s’era allora
già distinto come poeta drammatico. Ma la ^a vita si prolungò
lino al 4.56 e fu nel 460 eh’ e’ produsse il suo più sublime la-
^
vorò, r Orestiade. È questa una trilogia ; vai’ a dire tre tragedie
che, per es-sere i loro s^òggetti cavati da^na .stessa leggenda , si
fanno seguito, e si rappresentavano l’una dietro l’altra in un
giorno medesimo o in tre giorni consecutivi. È veramente un
peccato che delle sue tri^edie, che si fanno salire almeno a
settanta, non ce ne sia rimaste che sette.
Fra que.ste i critici giudicano incontrastabilmente le mi-
gliori, le tre componenti la trilogia e il Prometeo, Eppure ci
si figuri che impressione dovevan fare 1 Persiani nelle migliaia
di si>ettatori sedenti in teatro su gradini che via via s’inalza,
vano: teatro scoperto e dove, jier conseguenza, l’attore apo-
strofava, al bLsogno, non una tela dipinta, ma il ciclo della
natura e il vasto Egeo e i prossimi monti. Ci si figuri, ripeto,
queir impressione. — Si presenta sulla piazza di Susa il coro dei
vecchi Persiani a cui Serse, partendo per la sua spedizione,
lasi;iò la cura del regno. Mentre si compiacciono di ricordare la
grandezza e il valore dell’armata partita col re, non dissimu-
lano d’aver l’ animo alllitto
Per sospettosa tema
' Ch' or la città non oda
Una voce funesta A-
‘ Dir; di eotiinto esercito
La grande Susa è scema.
Entra Atos.sa , madre di Serse, e racconta ai vecchi una
visione avuta nella notte e che le infonde terrore. 11 coro le
consiglia un sacrifizio per scongiurare i sinistri presagi. Dopo
di che ha luogo questo dialogo veramente drammatico ;
Alai. Saper vorrei frattanto
Vèr qual parte dell' orbe è posta Atene.
Coro. Lu;igi veiso I' occaso ove il Sol muore.
Atos. Molto tardava al Ogiio mio P acquisto
Di cotesta città.
Coro. Poiché allor tutta
Grecia verrebbe al suo regno soggetta.
Atos. Tanto esercito adunque e sì possente
‘ Han quelli?
Coro. Tal, che sopportar gran danni
Già fece ai Medi.
X3S.