Page 269 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi
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CULTURA AL TKMRO DI PERICLE. 259
Corebo , Metagene e Senocle diressero’, uno dopo l’allroi’
la costruzione del tempio di Cerere a Eieusi. • •
Callicrate ebbe l’incarico di dirigere quella di un terzo
muro fra il Pireo e Atene. Per questo muro, la via dalla città
al mare veniva a es.ser divisa in due zone :.per cui , se il nemico si
fosse impadronito di una di esse, gb Ateniesi, in grazia dell’altra,
avrebbero sempre avuto una comunicazione coi loro porti.
Pericle stesso dette il disegno dell’ Odcone , edifizio fatto
.
in forma piramidale, a imitazione (si dice) della tenda di Serse,
doveva servire per le rappresentazioni musicali e poetiche delle
feste Panatenee.
L’ architetto Mnesicle ideò e diresse i Propilei , magnifico
portico inalzato per abbellire l’entrata dell’Acropoli. Sono di
marmo bianco e costarono l’enorme somma di 2012 talenti,
cioè più della rendita annuale della repubblica. Cominciati
nel 437, furon condotti a fine in cinque anni : dal che appari-
sce che la rapidità con cui si faceva quei grandiosi edilìzi, non
fu meno ammirabile della loro perfezione.
S’ anderebbc molto in lungo se si volesse parlare a uno a
i monumenti che allora furono co-
uno e minutamente di. tutti
struiti e che si posson considerare come i trofei di Maratona e
di Salamina. Erano resi anche più notevoli dal contrasto degli
^edifizi privati rimasti sempre semplici e disadorni. Pareva che
fosse come^’per attestare che innanzi alla maestà della repub-
blica, non c’era grandezza individuale, per quanto eminente,
che non svanisse. 11 cittadino che dappertutto trovava dei testi-
moni cosi stupendi di quella maestà non poteva a meno d’ an-
dare orgoglioso d’ una patria cosi bella e cosi potente. E mentre
ne veniva aumentato il suo patriottismo, il suo gusto si raffi-
nava e fe sue idee si facevano più grandiose e conformi alla
magnificenza che gli si spiegava dinanzi agli occhi.
C’ è due fatti che ce lo mostrano. Quando nell’assemblea
si -trattava del materiale che Fidia avrebbe dovuto adoperare
per la statua di Slinerva 1’ avorio o il marmo), lo scultore
( se
parlò in favore del marmo ; e perchè il suo splendore si con-
serva più a lungo di quello dell’ avorio , e perchè assai meno
costoso. A questo secondo motivo, il popolo gl’ impose di tacere
e di far la statua d’ avorio e d’oro, e dell’oro più puro. ‘ Un’ al-
* Questo fatto ci richiama il tempre memorabile decreto della repubblica