Page 53 - Notiziario della Marina Luglio Agosto 2020
P. 53
tello che indica che siamo arrivati a ed arrivare al Varignano nel tempo appesantite dai 20 kg di zavorra tra-
Calice al Cornoviglio, il piccolo borgo limite. Faccio un respiro profondo, sportate nello zaino, per adesso non
medioevale da dove inizieremo la mar- chiudo gli occhi,“VIA”. Adesso tocca a rappresentano un problema da gestire.
cia. me! Il buio mi avvolge, la luna tiepida mi ac-
Ad assistere alla partenza c’è qualche Nei primi metri ho osservato il volto compagna in questa impresa, sento il
residente della zona che osserva movi- degli istruttori, uno sguardo fermo ma rumore degli anfibi sbattere sull’asfalto
menti e rituali che si ripetono uguali in allo stesso tempo protettivo, proprio e il respiro deciso, incrocio qualche au-
questa notte d’estate da oltre 60 anni. come quello di mio padre quando mi tomobile che passa silenziosa nel bel
Ormai manca poco, un’ultima assemblea vide partire per la prima volta in vacanza mezzo del nulla strade deserte che
sotto lo sguardo severo ma fiero del- coi miei amici. Stanotte li sento più percorrono valli e montagne di questi
l’ammiraglio Comandante e il controllo vicini che mai: capisco solo ora che luoghi.
dell’attrezzatura da parte degli istruttori sono qui per noi, lavorano duramente Sono arrivato quasi a metà della distanza
sanciscono la solennità del rito che tutto l’anno per trasformarci in incursori totale, ho sete fa caldo e inizio a sentire
precede la partenza. di Marina. “Lo abbiamo fatto noi lo la fatica. Però non posso cedere adesso,
Mi chiudo in me stesso per cercare ti farete anche voi” ci hanno ripetuto più la strada è ancora molto lunga e la
spazzare via i dubbi, adesso non c’è più volte, una frase diventata un mantra parte difficile sta per iniziare, ora devo
spazio per le indecisioni: so di essere emotivo durante i momenti difficili che, chiedere al mio corpo di non mollare
stato addestrato anche per questa sera. ora più che mai, risuona nella mia te- di tenere duro e andare avanti. Poco
I primi sono già partiti, il prossimo sarò sta. più in là sento l’abbaiare dei cani mi se-
io. Ricontrollo l’attrezzatura, stringo un I primi 10 chilometri sono volati. Appena gnala che probabilmente qualcuno dei
po’ lo zaino, verifico i miei anfibi. partito ho riscaldato bene le gambe, miei “fratelli” è poco distante.
30 secondi, il cuore inizia a ruggire, bloccate dalla tensione accumulata ed Il mio ritmo è costante sto procedendo
pompando il sangue nei muscoli che
scalpitano per liberarsi dall’adrenalina
accumulata nelle ultime ore.
10 secondi, sono travolto dalle emozioni,
adesso l’unica cosa che voglio è partire
51