Page 101 - IL TASSELLO MANCANTE
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“Certamente, ma possiamo fare di più… digli di venire qui di
persona, domattina, per un ‘colloquio speciale’. Sarà lei stessa a
confermarglielo, con la sua voce. E’ una piccola deroga alla
prassi, ma credo che la meritino entrambi.”
Per quanto riguarda invece gli altri personaggi, penso che farò
senz’altro rilasciare i due marinai del motoscafo… di cosa posso
accusarli? Firmerò per loro un atto di clemenza. Mentre invece
userò il pugno di ferro con il custode corrotto che ha aiutato
Renato a fuggire… Un episodio inqualificabile, che ha gettato nel
discredito tutta la mia Squadra, una macchia che purtroppo sarà
ricordata a lungo... Ma tornando a noi, mia cara… adesso tu cosa
farai?... Mi permetterai almeno di telefonarti, ogni tanto?”
Lei lo guardò fisso negli occhi, sorrise e disse:
“Ci vedremo ancora, caro commissario… E anche spesso. Ho
finito con la difesa di Roberto, adesso ho intenzione di assumere
quella di Laura. Si, lei ha ucciso una persona. Ma ci sono mille
attenuanti… e io le scoverò tutte.”
“E io ti darò una mano!” esclamò Luigi, contento. Poi aggiunse:
“Ah, quasi dimenticavo… questi sono i cellulari dei nostri
fuggiaschi, che verranno ritirati tra poco dalla Polizia Postale
per analizzarli e completare il ‘dossier’. Questo era il telefonino
di Antonio… quando Laura lo ha ucciso, Renato se ne è subito
impossessato. Guarda qui… questi sono gli estremi di due
prelievi dalla Banca Svizzera, uno da 30000 euro sul conto di
Renato, e quest’altro da 50000 euro sul conto di Laura… Come
prassi, io dovrò segnalarli, per far annullare le due operazioni…”
“Sei sicuro di aver visto due operazioni?” lo incalzò Sandra,
strizzando un occhio “A me sembra di vederne solo una, a favore
di Renato… Falla bloccare subito… Io l’operazione a favore di
Laura non la vedo proprio per niente… Sai questi telefoni
moderni sono belli ma a volte non sono molto affidabili. Spesso
sembra di vedere qualcosa, ma in realtà… basta premere un
tasto e ti accorgi che non c’è più niente.”
“In questo modo?” replicò Luigi, premendo davvero quel tasto.
“Bravo, sono contenta che tu sia d’accordo… mi sembra giusto
che lei e Roberto possano avere almeno un piccolo indennizzo
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