Page 148 - Q. TERMICI 2021 VERSIONE_DIGITAL
P. 148
Varie
Per assurdo il progettista potrebbe individuare anche una sola zona che abbia
caratteristiche di uso ed esposizione uniformi, ad esempio se tutte le stanze di
un appartamento adibito ad ufficio fossero rivolte ugualmente a sud.
Conclusioni
Di fatto, quindi, la regolazione della temperatura ambientale nelle singo-
le unità immobiliari deve essere sempre presente (almeno, nella peggiore
delle ipotesi, un cronotermostato di zona come nel caso sopra descritto di
una sola zona).L'indirizzo è chiaramente verso la regolazione a zone, ov-
viamente, molto meglio se la regolazione avviene per ogni singolo locale
o stanza con ampio uso di valvole termostatiche o dispositivi equivalenti
ma non per questo è obbligatorio.
D.: Nel caso di una centrale termica con due caldaie a condensazione
superiori cad. 35 kW dove non si riece a reperire la documentazione di
progetto e nello specifico la denuncia INAIL ex ISPELS, come bisogna
comportrasi.?
R.: La denuncia all'Inail è obbligatoria per impianti sopra i 35 kW.
Purtroppo
1. Esistono CT sprovviste di pratica INAIL.
2. Esistono CT per le quali la pratica INAIL esiste ma sono passati più di 5 anni
dall'ultima ispezione.
3. Esistono CT per le quali la pratica INAIL esiste ma non è possibile reperire
la pratica.
Durante le redazioni delle pratiche INAIL viste sopra può anche succedere che:
1. Non si trovano i progetti degli impianti.
2. Non si trovano le dichiarazioni di conformità e altri documenti che attestano
che i lavori sono fatti a regola d'arte e che sono state effettuate le prove di
tenuta idraulica della caldaia.
3. In linea generale non si trovano i marchi CE ed eventuali schede tecniche
degli elementi presenti in CT.
4. Accade che il libretto di centrale non è coerente con la centrale.
Queste sono buone occasioni per mettere in ordine l'intera CT, in modo in-
vasivo, ovvero andando a sostituire tutti gli elementi anche se quest'ultimi
sembrano in ottimo stato (ma privi di certificazione); tale ordine richiede un
impegno particolare per il progettista che deve di fatto ricostruire il progetto a
livello di calcolo e successivamente verificare la fattibilità con lo stesso instal-
latore; determinante in questi casi è avere le Dichiarazioni di Conformità (Di.
Co) degli impianti realizzati in caso contrario il progetto potrebbe necessitare
di ulteriori integrazioni (ad esempio dichiarazioni di rispondenza).
I casi più frequenti, in occasione della verifica periodica (successiva quindi
alla prima) portano a constatare che vi sia la convenienza a sostituire la valvo-
CERCA PAROLA CHIAVE 146 I QuesItI termIcI 2018 TORNA ALL'INDICE