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Energia Risparmio Energetico
Energia Risparmio
» i portoni d’ingresso zia delle Entrate ha chiarito, tra l’altro, che:
» i vestiboli
» i portici per la demolizione e ricostruzione con ampliamento, la
» i cortili, detrazione non spetta in quanto l’intervento si conside-
» i locali per la portineria ra, nel suo complesso, una “nuova costruzione”
» gli ascensori
» i pozzi se la ristrutturazione avviene senza demolire l’edificio
» le cisterne esistente e con ampliamento dello stesso, la detrazione
» le fognature spetta solo per le spese riguardanti la parte esistente in
quanto l’ampliamento configura, comunque, una “nuo-
va costruzione”.
MANuTENzIoNE STRAoRDINARIA Questi stessi criteri si applicano anche agli interventi di
ampliamento previsti in attuazione del cosiddetto Piano
Casa (Ris. Agenzia delle Entrate n. 4/E del 2011).
Sono considerati interventi di manutenzione straordi-
naria, le opere e le modifiche che servono per rinno- CoSA DEvE fARE ChI RISTRuTTuRA PER fRuIRE
vare e sostituire parti anche strutturali degli edifici DELLA DETRAzIoNE
senza modificare la volumetria complessiva degli edi-
fici e senza modificazioni delle destinazioni d’uso. Tra i documenti necessari (comunicazione all’Asl, fatture
e ricevute comprovanti le spese sostenute, ricevute dei
Tra gli interventi troviamo anche quelli consistenti bonifici di pagamento), il contribuente deve essere in
nel frazionamento o accorpamento delle unità immo- possesso di:
biliari con esecuzione di opere.
1. domanda di accatastamento (se l’immobile non è
ancora censito)
RESTAuRo E RISANAMENTo CoNSERvATIvo
2. ricevute di pagamento dell’imposta comunale (Ici-
Tra gli esempi di interventi di restauro e risanamento Imu), se dovuta
conservativo troviamo:
3. delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione
• interventi mirati all’eliminazione e alla prevenzione di dei lavori (per gli interventi su parti comuni di edifici
situazioni di degrado residenziali) e tabella millesimale di ripartizione delle
spese
• adeguamento delle altezze dei solai nel rispetto delle
volumetrie esistenti 4. dichiarazione di consenso del possessore
dell’immobile all’esecuzione dei lavori, per gli
• apertura di finestre per esigenze di aerazione dei lo- interventi effettuati dal detentore dell’immobile, se
cali. diverso dai familiari conviventi
5. abilitazioni amministrative richieste dalla vigente
RISTRuTTuRAzIoNE EDILIzIA legislazione edilizia in relazione alla tipologia di lavori
Esempi di ristrutturazione edilizia: da realizzare (concessioni, autorizzazioni, eccetera) o,
se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo,
• demolizione e fedele ricostruzione dell’immobile dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui
indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli
• modifica della facciata interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili.
• realizzazione di una mansarda o di un balcone I condomini che, non avendone l’obbligo, non han-
no nominato un amministratore, per beneficiare della
• trasformazione della soffitta in mansarda o del balcone detrazione per i lavori di ristrutturazione delle parti
in veranda comuni dovranno obbligatoriamente richiedere il co-
dice fiscale ed eseguire tutti gli adempimenti previsti
• apertura di nuove porte e finestre a nome del condominio stesso (circolare n. 11/E del
21 maggio 2014). Anche i documenti giustificativi
• costruzione dei servizi igienici in ampliamento delle delle spese relative alle parti comuni dovranno essere
superfici e dei volumi esistenti. intestati al condominio. Per quanto riguarda i paga-
menti, è necessario effettuare i bonifici indicando, ol-
Riguardo agli interventi di ristrutturazione edilizia tre al codice fiscale del condominio, anche quello del
ammessi al beneficio della detrazione fiscale, l’Agen- condomino che effettua il pagamento.
40 Gennaio/Febbraio 2015