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LOCALE CALDAIA CON APPARECCHIO ALIMENTATO A GASOLIO
C’è una metratura minima da rispettare in merito a un locale caldaia con apparecchio
D ? alimentato da gasolio.
Quesiti Termici
Angelo, installatore, Ferrara
Il riferimento normativo è il DM 28 APRILE 2005. Il punto 4.2.1 Caratteristiche costrutti-
R.
ve al paragrafo 3 prescrive quanto segue:
l’altezza del locale di installazione deve rispettare le seguenti misure minime, in funzio-
ne della portata termica complessiva:
• non superiore a 116 kW: 2,00 m;
• superiore a 116 kW e sino a 350 kW: 2,30 m;
• superiore a 350 kW: 2,50 m.
In merito alla volumetria del locale il Decreto non prescrive nulla. Q
ASSEVERAZIONE DA PARTE DEL PROFESSIONISTA
D ? Sono un professionista, mi è stato chiesto di asseverare delle fatture su lavori di manu-
tenzione straordinaria e di firmare un documento in cui dichiaro di essere coperto da
un assicurazione “su ecobonus”. E’ lecita la richiesta?
Dario, ingegnere, Bologna
I “bonus minori” diversi dall’ecobonus, per esempio, il bonus ristrutturazioni necessitano del-
R.
dell’asseverazione di congruità soltanto in caso di cessione del credito o sconto in fattura,
come previsto dall’articolo 121, comma 1-ter, del DL 34/2020.
Quindi, se i lavori in questione non riguardano l’ecobonus, e neppure la cessione del credito
o lo sconto in fattura per gli altri bonus minori, non è necessaria l’asseverazione e quindi nemmeno
l’assicurazione.
Bisogna però evidenziare che una recente risposta della direzione regionale della Lombardia
dell’agenzia delle Entrate del 25 gennaio, ha chiarito che anche i tecnici che asseverano la congruità
dei prezzi al di fuori del superbonus devono essere provvisti di polizza assicurativa come quella per
il superbonus.
Non si tratta di un interpello, ma di una risposta ad una richiesta di assistenza fiscale inviata da un
ingegnere. La nota della direzione lombarda si basa sul fatto che il provvedimento 283847/2020 del
direttore dell’Agenzia (così come modificato dal numero 312528 del 12 novembre 2021) chiede al
professionista che appone il visto di conformità di fare un doppio riscontro:
1) verificare che i tecnici incaricati abbiano rilasciato le asseverazioni e le attestazioni, di cui alle let-
tere a) e b) del punto 2.1. dello stesso provvedimento (cioè le asseverazioni che certificano il rispetto
dei requisiti tecnici richiesti per il superbonus);
2) verificare che i tecnici abbiano stipulato una polizza Rc, come previsto dall’articolo 119, comma
14, del Dl 34/2020 (cioè la polizza “da superbonus”).
Pertanto, finché non verrà resa pubblica un’indicazione ufficiale dele Entrate, è consigliabile che il
tecnico si doti di polizza e la alleghi all’asseverazione anche per lavori rientranti nei cosiddetti “bo-
nus minori”. Q
30 Marzo/Aprile 2022