Page 44 - Novembre_2014
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                                                       mente in pressione d'acqua, che rendono più ra-
                                                       pido l'intervento antincendio.

                                                       Le “reti di idranti all’aperto” sono a loro volta
                                                       suddivise in due tipologie di protezione:
                                                       di capacità ordinaria (mediante l’installazione

                                                          di idranti a muro e/o naspi, con almeno un
                                                          idrante soprasuolo o sottosuolo dedicato al ri-
                                                          fornimento dei mezzi di soccorso dei VVF).
                                                       di grande capacità (mediante l’installazione di
                                                          idranti a colonna soprasuolo e/o idranti sot-
                                                          tosuolo).
                                                       Per le reti di idranti all’aperto, è inoltre previsto
                                                       che ciascun apparecchio erogatore sia raggiungi-
                                                       bile da qualunque punto dell’attività interessata
                                                       dal pericolo di incendio, con percorsi reali non
                                                       maggiori di:
                                                       •	45 m per gli idranti a colonna soprasuolo e/o
                                                         gli idranti sottosuolo;
                                                       •	30 m per gli idranti a muro e/o i naspi.

                                                       LIVELLI DI PERICOLOSITA'

                                                       Per entrambe le tipologie di reti vengono previsti

                                                       3 livelli di pericolosità (1, 2 e 3) e di prestazione

                                                       (normale e elevata), opportunamente dettagliati

ogni punto dell'attività deve avere una “distanza      nell’appendice B della norma, che da carattere
geometrica1” di 20 m da idrante a muro o na-           “informativo”, torna ad essere di tipo “normati-
spo, ma contemporaneamente ogni punto deve             vo”.
essere raggiungibile entro 25 m per gli idranti a      Il requisito generale di “raggiungibilità di ogni
muro e 30 m per i naspi, considerando quindi           punto dell’area protetta”, richiesto per qualsiasi
manichette di analoga lunghezza. Inoltre sono          tipologia di rete di idranti prevista a progetto,
stati eliminati i cenni alla distanza del getto,       dovrà essere garantito da almeno un apparec-
di 5 m.                                                chio erogatore, tenendo conto del getto d’acqua
                                                       ottenuto con quel dispositivo, che dovrà essere

Per la protezione esterna resta invariata invece       adeguatamente valutato e considerato dal pro-
la distanza massima di 60 m tra gli idranti a co-      gettista per una corretta disposizione delle ap-
lonna soprasuolo e/o idranti sottosuolo, ma vie-       parecchiature.

ne espressamente richiesto il mantenimento di          La nuova edizione della norma UNI 10779 con-
uno spazio libero, privo di ingombri, da definirsi     tiene inoltre ulteriori importanti novità, tra le
a cura del progettista, per consentire il regolare     quali:
utilizzo dell’apparecchiatura.                         – i criteri di dimensionamento dei sostegni,

2.	“reti di idranti all’aperto”, destina-              in caso di verifica analitica, per ciascuno dei

te alla protezione di attività

ubicate all’aperto (campeg-

gi, depositi, ecc.) che pos-

sono essere realizzate con                             Classificazione rischio             Dimensione
reti di tubazioni permanen-

temente in pressione d’ac-

qua o con reti di tubazio-                             LIVELLO 1 senza protezione esterna  Diam. 65 (2”1/2 )con 1
ni a secco, in conformità                                                                       attacco UNI 70
alla nuova norma UNI/TS

   11559.                                              LIVELLO 2                           Diam. 65 (2”1/2 )con 1
È raccomandata l'installazio-                                                                   attacco UNI 70
ne di reti di idranti all'aperto

                       con tubazioni permanente-       LIVELLO 3                           Diam. 100 (4” ) con 3
                                                                                               attacco UNI 70
1Distanza geometrica: intesa come segmento rettilineo
che connette due punti.

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