Page 26 - SETTEMBRE_2015
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Autorizzazione antincendio,
nota VV.F. sulle sale di
alberghi per riunioni
Non occorre presentare una speciica S.C.I.A. qualora
tali spazi siano già stati valutati e ricompresi nella
precedente autorizzazione antincendio relativa
all'intera attività alberghiera osservanza
La Direzione centrale per la Prevenzione Incendi del difficile inquadramento devono essere valutati a livello
Dipartimento VV.F. ha prodotto una Nota Protocollo n locale in sede di Ufficio della Prefettura o comunale.
5915 del 19-05-2015 con alcuni chiarimenti in materia
di prevenzione incendi per Sale di alberghi destinate a S.C.I.A
riunioni varie, ma anche per Alberghi, pensioni, motel,
villaggi albergo, simili, con oltre 25 posti-letto e Campeg- ovvero Segnalazione Certificata Inizio Attività, è uno strumento
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gi di superficie > 3.000 m . di semplificazione e liberalizzazione delle attività di impresa.
Trattasi di una segnalazione, a cura di un imprenditore, corre-
Secondo la Direzione Centrale per gli spazi per riunioni, data da eventuali autocertificazioni, con la quale si attesta la
trattenimento e simili, di cui al p.to 8.4 del D.M. 9 aprile sussistenza dei presupposti di fatto e giuridici che consento-
1994 e s.m.i., non è necessario presentare una specifica no l’esercizio dell’attività che si intende intraprendere.
S.C.I.A, qualora, gli stessi siano già stati valutati e ricom- Nella struttura della SCIA è, quindi, il segnalante che si assu-
me la responsabilità di fronte alla Pubblica Amministrazione
presi nella precedente autorizzazione antincendio relati- ed a terzi, della rispondenza al vero di quanto segnalato.
va all'intera attività alberghiera. La SCIA sostituisce ogni atto di autorizzazione, licenza,
permesso, nulla osta il cui rilascio dipenda esclusivamente
Quando alla possibilità o meno dell'intervento della loca- dall’accertamento dei requisiti e dei presupposti previsti dalle
le Commissione di Vigilanza sui locali di pubblico spet- norme di settore,come ad esempio: i requisiti professionali e
tacolo, secondo i VV.F. , non essendo mutato in materia morali del dichiarante, l’idoneità dell’immobile ove si svolge
il quadro normativo di riferimento, né relative prassi o l’attività sotto i diversi profili.
indirizzi operativi, eventuali casi ambigui o comunque di
24 Settembre/Ottobre 2015