Page 22 - SETTEMBRE_2015

Normativa

La seconda ipotesi è quella per la
quale, nel corso del contratto con
il terzo responsabile, sorga l'esigen-
za di effettuare degli interventi, non
previsti al momento dell'atto di dele-
ga o richiesti dalle evoluzioni della
normativa, indispensabili al corretto
funzionamento dell'impianto termi-
co e alla sua rispondenza alle vigenti
prescrizioni normative.
In questo caso, il delegato deve co-
municare tempestivamente, sempre
in forma scritta, all'amministratore
del condominio, l'esigenza di ef-
fettuare gli interventi necessari che
dovranno essere espressamente indi-
cati anche in riferimento ai costi. Il
giorno stesso l'amministratore dovrà
convocare assemblea per sottopor-
re ai condomini quanto ricevuto e il
preventivo di spesa.

IL RUOLO DI TERzO RESPONSA-
Nel primo caso la delega può essere pianti resta in carico al condominio BILE
rilasciata solo a condizione che con- fino alla comunicazione dell'avvenu-
testualmente venga conferito l'inca- to completamento degli interventi Il terzo responsabile informa la re-
rico di procedere alla messa a nor- necessari. Tale atto deve avere la for- gione o provincia autonoma compe-
ma dell'impianto stesso. Occorrerà ma scritta e deve essere inviato entro tente per territorio, o l’organismo da
quindi una preliminare valutazione e non oltre cinque giorni lavorativi loro eventualmente delegato:
di quanto necessario, la raccolta dei dal termine dei lavori. Solo dopo tale
preventivi e la sottoposizione della adempimento, il terzo responsabile a. della delega ricevuta, entro die-
decisione all'assemblea dei condo- risponderà del mancato rispetto delle ci giorni lavorativi;
mini. norme relative all'impianto termico,
Il condominio dovrà quindi porre in particolare in materia di sicurezza b. della eventuale revoca dell’in-
in essere ogni atto, fatto o compor- e di tutela dell'ambiente. carico o rinuncia allo stesso, entro
tamento necessario affinché il terzo due giorni lavorativi;
responsabile possa adempiere agli
obblighi previsti dalla normativa
vigente. Dovrà in particolar modo Tutti gli installatori abilitati alle lettere c) – d) – e) possono essere
essere garantita la copertura finan- Manutentori e possono essere nominati “Terzo Responsabile” se in
ziaria per l'esecuzione dei necessari possesso dei seguenti requisiti
interventi nei tempi concordati. Tale per gli impianti termici da 0 a » tutti gli installatori abilitati alle
disposizione va letta in combinato 232 kW lettere c) – d) – e);
disposto con l'articolo 1135, n. 4 del » tutti gli installatori abilitati alle
Codice civile, così come modificato per gli impianti termici da 232 lettere c) – d) – e) e
dalla riforma del condominio (legge kW a 350 kW » muniti di Patentino di abilitazione
220/2012) la quale prevede che, con- alla conduzione di impianti termici;
testualmente all'approvazione delle
opere di manutenzione straordina- » tutti gli installatori abilitati alle
ria, occorre costituire obbligatoria- lettere c) – d) – e)
mente un fondo speciale di importo » muniti, oltre che di Patentino
pari all'ammontare dei lavori. La pru- per gli impianti termici oltre i di abilitazione alla conduzione
denza sta spingendo molti ammini- 350 kW di impianti termici, anche di
stratori a non sottoscrivere contratti certificazione
d'appalto sino alla raccolta integrale » ISO 9000 o di iscrizione alla SOA
di tutti i denari ma altre soluzioni si categoria OS28 per l’importo
stanno facendo strada. corrispondente.
Anche dopo la sottoscrizione del N.B. L’abilitazione alla lettera e) è obbligatoria solo per gli impianti a gas.
contratto, la responsabilità degli im-
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