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Normativa Normativa
Normativa
La igura del terzo responsabi-
le alla luce del DPR 74/2013
In linea teorica un Amministratore di Condominio, potrebbe non nominare un Terzo Responsabile
per un impianto termico da 500kW mantenendo la responsabilità del suo esercizio complessivo e de-
legando la mera conduzione ad un soggetto in possesso di patentino e la manutenzione ad una ditta
in possesso dei requisiti di cui al D.M. 37/2008.
L a scheda 3 del nuovo libretto di
impianto deve essere compila-
ta dal responsabile dell’Impianto
termico in caso di delega delle re-
sponsabilità connesse all’esercizio
dell’impianto ad un soggetto Terzo.
La scheda andrà poi sottoscritta per
accettazione dell’incarico anche da
quest’ultimo soggetto.
Ricordiamo come non vi è mai un
vero e proprio obbligo di affidamen-
to dell’incarico di Terzo Responsabi-
le essendo l’esercizio dell’impianto
termico di climatizzazione invernale
libera, in termini di requisiti profes-
sionali, sino ai 232 kW di portata ter-
mica al focolare, vincolata al posses-
so di un patentino di conduttore al di
sopra di tale portata termica.
LA MANUTENzIONE to, ai sensi della normativa vigente. il responsabile dell'impianto (negli
L'amministratore deve assicurarsi che L'amministratore (o, in sua vece, il ter- edifici in condominio è l'amministra-
le operazioni di controllo e manuten- zo responsabile) dovrà altresì acquisi- tore o, in sua assenza, tutti i condo-
zione dell'impianto siano affidate ad re dagli installatori e dai manutentori mini) non può stipulare contratto
imprese abilitate ai sensi del decreto degli impianti termici, in forma scritta, avente a oggetto la delega al terzo
del ministro dello Sviluppo economi- quali siano le operazioni di controllo responsabile per l'esercizio, la con-
co 22 gennaio 2008, n. 37. e manutenzione di cui necessita l'im- duzione, il controllo, la manutenzio-
Il legale rappresentante del condomi- pianto da loro installato o manutenu- ne dell'impianto termico e il rispetto
nio dovrà pertanto acquisire, e con- to. Il fine è quello di garantire la sicu- delle disposizioni di legge in materia
servare agli atti, la documentazione rezza delle persone e delle cose. di efficienza energetica.
comprovante la sussistenza dei re- L’incarico di Terzo responsabile non
quisiti richiesti. In difetto del posses- può essere affidato ai sensi dell’art. Il Dpr 74/2013, sul punto, prevede
so dell'abilitazione, egli sarà respon- 6 comma 2 del DPR 74/2013 qualo- due specifici casi:
sabile, per culpa in eligendo, per le ra l’impianto non sia rispondente alla a. impianto non a norma prima della
eventuali inadempienze o violazioni Regola dell’Arte (non sia a norma), sottoscrizione del contratto con il
di norme commesse dall'impresa. salvo che nell'atto di delega sia terzo responsabile;
Questa è tenuta a eseguire la manu- espressamente conferito l'incarico di
tenzione conformemente alle prescri- procedere alla loro messa a norma. b. quando in corso di contratto si ren-
zioni e con la periodicità contenuta La legge 220/2012 ha infatti impo- dano necessari ulteriori interventi
nelle istruzioni tecniche per l'uso e sto criteri restrittivi, l'impianto di ri- per la messa a norma dell'impianto
la manutenzione rese disponibili scaldamento deve essere conforme di riscaldamento.
dall'impresa installatrice dell'impian- alle disposizioni di legge. In difetto,
19 Settembre/Ottobre 2015