Page 5 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo

NELLA GRECIA. 5
i mezzi di pervenire alla perfezione
gli Dei ,
della virtù, le dolcezze d’una vita santa ( i ) , la
speranza d’una morte plapida, ed una felicità
che non avrà limiti (2). Gl’iniziati occuperanno
un luogo distinto nei campi Elisi (3); godran-
no una luce pura (4) > e viveranno nel seno del-
la divinità (5) ; mentre gli altri abiteranno dopo
morte in luoghi di tenebre e di orrore (6). Per
evitare una tale alternativa , i Greci vengono da
tutte le parti a mendicare in Eieusi il pegno
della felicità eh’ è loro annunziata. Dalla più
tenera età gli Ateniesi sono ammessi alle ceri-
monie della iniziazione (7)} e quelli che non vi
hanno in vita partecipato, la implorano in pun-
f - »
•
(1) Sopat. abìs. quest, t. 1 , p. Zqo.
( 2) Isocr. ivi. Cic. ivi. Crina". nellantolog. t. 1, c. 28.
(3) Diog. Laerz. I. 6, § 5 9. Asio. pres. Plat. t, 3.
p . 371.
(4 ) Pind. pres. Clem. Aless. strom. L 3 , p. 618.
Aristo/, nelle rane v. » 55 , e 467. Spanh. ivi p. Zol\.
Sofocl. pres. Plut. audacia poet. t. 2 , p. ai.
( 5 ) Plat. in Fed. t. 1 . p. 69, e 81.
( 6 ) Idem ivi p. 6 g. Idem in Garg. t. 1, p. 498.
Idem della reptibbl. I. 2. p. 363. Arista/, nelle rane
v. Spanh- ivi. Pausan. I- 10, c. 3i, p. 876.
(7) Terenz. in Form. alt. 1, se. i, v. 16. Donai,
ivi. Turneb. discuss. I. 3, c. 6 , accad. belle lett. t. 4.
p. 664. Note della Dacier sul passo di Terenz.''
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