Page 151 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi
P. 151

STATI SKCONDARI DELLA GRECIA'.’  141
    » Ateniesi, perclié gli ulivi  dell’ Attica’ erano stimati sacri; e
    »  r. ottennero col patto chc^ andassero ogni arido ad Atene a fare
    » un sacrifizio a Minerva-, patrona della città, e a Eretteo. Gli
    B Epidauri lo promossero  ; presero gli ulivi occorrenti jier lesta-
    B tue; le fabbricarono; l’abbondanza ritornò; e loro, puutual-
    B mente, mantennero  il patto convenuto cogli Ateniesi. Ma, do|)o
    B del tempo, gli Eginesi  gli portarono via  le duo statùe^, e le
    B collocarono nel mezzo dell’isola, in un luogo chiamalo Ea. Da
    B quel momento, gli Epidauri ce.ssarono di fare  i  sacrifizi con-
    B venuti cogli Ateniesi,; o a (piesti  che  so pe lamentavano,  ri-
    B spondeyanp che non più da loro dovevano esigerli, ma bensì
    B da Egina die possedeva  le statue. E  gli Ateniesi mandarono
    B ambasciatori a i^uelL’ isola jier reclamarle: n’ebbero in rispo-
    B sta che gli Eginesi non avevano nessun negozio con  loro. A
    B questo rifiuto, partirono su una trireme da Atene, [wr ordine
    B pubblico, alcuni’ cittadini che dovevano levare le statue dalle
    » loro basi, e portarlo con seco. Non potendo costoro riuscire
    B altrimenti in quell’ opera, legarono  alle statue delle corde o
    B cominciarono a strascinarle. Ma ecco tuli’ a un tratto uno scop-
    B piar di fulmini, o insieme ai fulmini un  tal tremoto, che gli
    B strascinatori restarono subito, pel gran spavento, alienati di
    B mente  ; e prosi da furore s’ uccisero come nemici  1’ un  l’ altro,
    B a eccezione d’ un solo che  s’ imbarcò sulla trireme e fece ri-
    B torno  in  patria. Nemmeii  lui però sopravvisse  al  disastro;
    B giacché non appena l’ebbe raccontato,  che le mogli di quelli
    8 che gli erano stati compagni all’impresa, indignate perchè lui
   B solo si fosse salvato,  gli  si scagliarono addosso, bucandolo
    B ognuna colla spilla che serviva di fermaglio alle loro vesti, o
   B chiedendogli ironicamente — Dov’ è mio marito ? — Per que-
                :
   B sto supplizio e’ mori. Gli Ateniesi riprovarono quella crudeltà
   B femminile, e la punirono ordinando alle loro donne di mutar
   B  la foggia di vestiario adottando  l’ ionica. Fin allora le donne
   B d’ Atene avevan portato la vesto dorica  ; allora cominciarono
   B a portare una tunica di lino, per la quale non c’era bisogno
   B di servirsi di  spilla. Uoiio quel fatto, presso gli Argivi e gli
   B Eginesi invalse  il costume di far le spilla più grandi di quel
   B-che eran prima; e  le donne, nel tempio delle Dee, offrono
   B specialmente le spilla. Si fece poi da loro una legge, di non
   B. usare nelle cerimonie sacre di nessuna cosa che venisse dal-
                               Digitiz™ by Googlc
   146   147   148   149   150   151   152   153   154   155   156