Page 369 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi
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I TRENTA TIRANNI. MORTE PI SOCRATE.  359
     » neve ; e siccome alctmi soldati si mos-sero per andare ad alzare
     » le loro tende in un luogo migliore, la più parte s’immaginarono
     » che quelli fuggissero dinanzi a un’armata nemica: allora un ti-
     » mor panico s’impossessò di tutti, e traslocarono  il campo....
       « Intanto  i Trenta facevano uccidere gli abitanti  d’ Eieusi
     » e di Salamina, accusandoli di favorire  i progetti dei banditi.
     » Un gran numero di questi poi accorrevano a unirsi a Tra-
     » Bibulo.
       »  I tiranni  gli mandarono un’ambasceria: in apparenza,
     » per trattar del cambio d’ alcuni prigionieri ma in realtà, per
                        ;
     » indurlo a sciogliere quella riunione d’ esiliati, e oflrirgli di par-
     » tecipare insiem con loro al governo d’ Atene, facendolo nomi-
     » nare  al posto di Teramene. Aggiungevano a queste proposi-
     » zioni, che avrebbe  la  facoltà di  ricondurre  in patria dieci
     »  esiliati a sua scelta. Trasibulo rispose che preferiva il suo esi-
     »  lio a tutta la potenza dei Trenta, e che non deporrebbe l’armi
     » se non quando tutti gli Ateniesi fossero rientrati in patria, e
     »  il popolo avesse riacquistato il governo dei loro padri.
       »  I Trenta, vedendo che molti s’ alienavano da loro a mo-
     » tiVo  dell’ odio che ispiravano e che  la riunione dei banditi
      s’ ingrossava sempre più  , mandarono un’ ambasceria a Sparta
     »
     » per chiedere  aiuto. Loro  poi  , raccogliendo quanti più pote-
     » rono, gli condussero in campo aperto vicino ad Acarne.
       » Frattanto Trasibulo, lasciata una guarnigione sufBcente
     » nel suo castello, s’era mosso di  li alla testa di 1200 uomini. Con
     » queste forze andò improvvisamente di nottetempo ad attaccare
     »  il campo dei  nemici, e ne uccise molti:  gli  altri, presi da
     » paura, furon costretti a rifugiarsi in Atene. Subito dopo que-
     ll combattimento, Trasibulo  si diresse al Pireo, e s’impadronì
     » di Munichio, altura che non era difesa da nessuno, mollo forte
     » per la sua posizione.  I tiranni scesero al Pireo con tutte le
     B truppe sotto  il comando di Crizia, e dettero  1’ assalto a Muni-
     B chio.  Il combattimento fu lungo e accanito, giacché  i tiranni
     » erano superiori pel numero, e  i banditi avevano  il vantaggio
     » della posizione. Finalmente essendo Crizia rimasto ucciso,  i
     » soldati dei Trenta furon presi dallo spavento e  si ritirarono
     » nel piano dove  i banditi non osarono di scendere. Ma in se-
     » guito,  e.ssendo  il numero  di  questi  accresciuto  ( chè ogni
     » giorno ne veniva de’ novi a raggiungerli) Trasibulo piombò sui
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