Page 11 - Edipo e la mitologia comparata saggio critico di Domenico Comparetti
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libro (') incili egli svolgendo con riflessioni proprie il
concetto del prof. Kuhn sul mito di Ercole e Caco,
a porre maggiormente in evidenza la cosa, diede
contezza delle varie forme che presso i popoli indo-
europei venne prendendo il mito di India e Vritra.
Non contento di ciò egli volle far cosa che fosse
totalmente nuova, tentando di confrontare lo stesso
mito vedico con un qualche mito non ancora per tal
guisa studiato, e credette che a ciò potesse prestarsi
il racconto di Edipo nel quale a lui parve di scor-
gere una forma del mito di Indra e Vritra, sbiadita
bensì, ma pure, mediante una analisi alquanto
accurata, abbastanza riconoscibile. Questa idea fu
da lui sviluppata in uno scritto pubblicato dapprima
nella Rerue arcliéologiquc, c poscia stampato a
[larte (’). Di questo io intendo qui ragionare, e
comincio subito riferendo per qual morlo l’ autore
sostenga la sua opinione.
I.
Il sig. Bréal considera l’episodio della Stìnge
come il fatto principale nel mito di Edipo, e rico-
nosce Vritra nella Sfinge, il sole o Indra in Edipo.
Il nome della Sfinge (colei che stringe) corrisponde.
(') llercnte cl Caciis ihide de nuiUiologie eomparée par
Michel tin'-iil, l’aris 1863.
(’) T.e Mifthe d'Oedipe par Michel BrtSal, Paris 1863.