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FIM-CISL FROSINONE EDIZIONE N.2 GIUGNO 2020
FASE 2 – COMPARTO METALMECCANICO DELLA

PROVINCIA DI FROSINONE IN GRAVI CONDIZIONI, A

FORTE RISCHIO MEDIA E PICCOLA IMPRESA E GLI

ARTIGIANI METALMECCANICI

I vento della crisi e, senza alcuna possibilità di ripa-
ro, per molte di queste il futuro appare segnato.
Non se la passano meglio tutte quelle categorie che

normalmente hanno accesso ad ammortizzatori
non CIGO attraverso fondi specifici: “In provincia
di Frosinone ci sono molte aziende metalmecca-
niche appartenenti agli artigiani, questa catego-
ria ha un proprio fondo denominato FSBA (fondo
di solidarietà bilaterale artigiani) che, in caso di
necessità, eroga sostegno al reddito ai lavoratori
Il comparto metalmeccanico prova a ripartire, ma di quelle aziende. Nel caso del FSBA, a differenza
il coronavirus rischia di lasciare soltanto macerie della normativa sulla CIGO, le aziende non sono

dopo il suo passaggio. Se si osservano i dati della obbligate a versare mensilmente al fondo la quo-
CIGO per covid i numeri sono impressionanti sia per ta prevista per ogni dipendente e per tale ragione
il numero di imprese che ne hanno fatto richiesta che non anno potuto accedere ad alcun ammortizza-
per il numero di dipendenti che ne hanno usufruito; tore sociale neanche in Deroga. Per permettere l’e-
10.060 lavoratori di 432 Aziende dislocate in 47 rogazione del sostegno al reddito il fondo chiede
Comuni della nostra provincia sono stati colloca- alle aziende artigiane che non sono in regola, di
ti in CIGO nel periodo Marzo – Maggio 2020, dati regolarizzare la propria posizione dal 01 Gennaio
al lordo delle domande di FIS e FSBA, ovvero de- 2020 e a tale richiesta molte aziende hanno rispo-
gli ammortizzatori attivabili per il settore artigia- sto di non avere la possibilità di coprire tale impor-
no e della piccola impresa. 81% delle richieste è to. Anche in questo caso senza la copertura CIGO
pervenuto da imprese con dimensione compresa da covid molte aziende appartenenti a questa ca-

tra 1 e 15 dipendenti, il 17% da azienda tra 16 e tegoria rischiano grosso in quel lasso di tempo.
100 dipendenti ed il 2% da aziende con più di 100
dipendenti, ma il 43% del totale dei lavoratori
collocati in cassa lavora in quel 2% di aziende e
FCA da sola cuba il 35% del totale delle richieste.
I dati lasciano poco spazio all’immaginazione, tra
i tanti chi ne ha tratto maggior beneficio ed ha
resistito grazie a questo ammortizzatore sociale
sono le piccole imprese che vanno da 1 a 15 di-

pendenti, le stesse che normalmente non possono
accedere alla CIG. Il governo ha deciso di conce-
dere un secondo ciclo di CIGO per covid e lo ha
suddiviso in 2 step, il primo di 5 settimane sarà
esaurito entro la prima metà di giugno, il secon-
do step di 4 settimane partirà invece dal 1 di set-
tembre, durante il “lungo” lasso di tempo(circa
due mesi e mezzo) che intercorre tra i due blocchi Ludovico Zonfrilli
di CIGO queste aziende saranno esposte al forte