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3 FIM-CISL FROSINONE EDIZIONE N.2 GIUGNO
FASE 2, BERNARDINI- SUBITO SOLUZIONI PER
SOSTENERE LE IMPRESE METALMECCANICHE IN
DIFFICOLTA’ E UN TAVOLO PER LE EMERGENZE!
e il destino di molte aziende appare la crisi è quello di anticipare il secondo step
compromesso quasi irrimediabilmen- di CIG alla metà di giugno: “Le problematiche
Ste, c’è chi non si arrende e continua esposte precedentemente non le vive solo la pro-
la sua battaglia al fianco di tutte delle la- vincia di Frosinone, purtroppo è comune a tutti
voratrici e Di tutti i lavoratori del compar- i territori italiani, per arrivare al 17 di agosto,
to metalmeccanico che più di tutti stanno data in cui scadrà il blocco imposto dal decreto
soffrendo la crisi, si tratta del segretario “Cura Italia” e molte aziende avranno la fa-
della FIM-CISL di Frosinone Fabio Bernardi- coltà di aprire le procedure di CIGS per crisi,
occorre che lo stato italiano trovi il modo di
ni che chiama a raccolta tutto il mondo po- anticipare la CIGO per covid-19, se si riuscirà
litico della provincia di Frosinone e le parti a fare ciò si aprirà una seconda partita molto
sociali, attraverso delle riflessioni calibrate
al problema cerca di tracciare la rotta at-
traverso proposte concrete: “Mai come in
questo momento contingente e straordina-
rio è necessario che i principali attori della
politica della provincia di Frosinone, le as-
sociazioni datoriali unitamente alle parti so-
ciali costituiscano un “vero” tavolo d’emer-
genza a sostegno di queste problematiche.
Non c’è tempo da perdere, non ci sono ali-
bi da costruire, non ci sono divisioni politi-
che o ideologiche che devono ostacolare un
necessario ed imprescindibile momento di
sintesi finalizzato alla realizzazione concre-
ta di progetti mirati e specifici atti a soste-
nere le nostre imprese ed i lavoratori che vi
operano. Occorre mettere a fattor comune
le singole competenze e le singole specifici-
tà per cercare di arginare una crisi che po- complessa attraverso la quale si deve cercare di
trebbe dare il colpo di grazia al tessuto in- salvaguardare il più possibile i posti di lavoro a
dustriale della nostra provincia. Nessuno si rischio, quantomeno si avrà tempo per studia-
sottragga alle responsabilità del suo ruolo o re soluzioni capaci di risollevare le sorti di mol-
si assumerà le conseguenze di quanto acca- te aziende importantissime per il tessuto indu-
drà nel nostro territorio nei mesi a venire.” striale italiano e della provincia di Frosinone.”
Secondo Fabio Bernardini il primo pas-
so da fare per cercare di tamponare la Ludovico Zonfrilli