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IL DEGRADO DEGLI EDIFICI IN MURATURA



                                           Patologie e diagnostica







                                                           • Costruzioni in muratura: il quadro generale
                                                           • Tecniche costruttive e proprietà
                                                             dei materiali nell’edilizia storica
                                                           • Degrado dei materiali edilizi
                                                           • Fattori di attivazione dei processi di degrado
                                                           • Dissesti delle pareti murarie
                                                           • Prove diagnostiche sulle componenti murarie




                                                           Settembre 2018 - Codice 88.916.2830.5 - F.to 17x24 cm. - Pag. 304 - € 38,00






                                                             NOVITÀ








             In Italia le costruzioni in muratura incidono in modo preponderante sull’intero patrimonio costruito e una quota importante di
             queste ha un’età di servizio di quasi 50 anni. Buona parte degli edifici in muratura si trova in stato di abbandono o soffre per
             l’inadeguatezza di interventi manutentivi, che ne aggravano, progressivamente, le condizioni statiche e funzionali e ne rendo-
             no, infine, inevitabile la demolizione. Un tema estremamente attuale è quello della manutenzione e conservazione delle pre-
             stazioni dei sistemi edilizi, minate da meccanismi di degrado. A tal fine, il volume intende affrontare il complesso panorama
             dei fenomeni di degrado naturale e patologico che incidono sul carattere prestazionale delle costruzioni in muratura, indivi-
             duandone cause, segni di dissesto e modalità di diagnosi, al fine di pianificare opportuni interventi di ripristino utili a garanti-
             re la durabilità delle componenti edilizie nel tempo.

             Chiara Carlucci Architetto, laureata presso il Politecnico di Torino. Dal 2014 si occupa di temi relativi allo spazio urbano e alla progettazione parteci-
             pata; dopo aver acquisito conoscenze sul tema nella città di Berlino, oggi si impegna a diffondere, in altri contesti ed altre città, buone pratiche berline-
             si in cui la dimensione spaziale e quella sociale si incontrano promuovendo un legame più forte tra abitante e città. Attualmente svolge attività profes-
             sionale a Torino nel settore della progettazione in Italia e all’estero.
             Giulia Raimondi Ingegnere Edile, laureata presso il Politecnico di Torino. Ha svolto esperienza di ricerca in Brasile affrontando il tema della riqualifica-
             zione di edifici abbandonati nel centro storico della città di San Paolo. Attualmente, esercita attività professionale a Torino nel settore della progettazio-
             ne BIM in ambito civile con attenzione al recupero del costruito ed alle criticità ad esso connesse.
             Nicola Mordà Ingegnere civile, autore di numerose pubblicazioni di carattere tecnico. Titolare di uno studio di progettazione strutturale e sismica con
             sedi a Torino e all’estero. Ha collaborato e seguito impor- tanti progetti di notevole impegno statico; si occupa di temi di carattere normativo, con par-
             ticolare riferimento alle strutture e di nuove tecnologie in ingegneria civile.





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