Page 16 - CATALOGUE PROJET
P. 16
ClassICI ClassICI
LimitonE DEi GREci GRècìa RoSè
salice salentino Rosato
DoP salento IGP
“limitone dei greci” è la mitica linea di arroccamento costruita dai nel cuore del salento vive un’area di origine ellenica, la grecìa salentina,
bizantini contro i longobardi tra il vi e il ix secolo, ma il percorso luogo in cui gli elementi naturali si toccano e si mescolano, di sale, di
potrebbe essere stato già utilizzato in età tardo antica come strada vento e di mare, in cui l’acqua, come la cultura, scorre in un reticolo
di collegamento tra taranto e otranto. sotterraneo invisibile agli occhi di chi non sa cercare e ascoltare.
la denominazione di questo vino “salice salentino” deriva dal i 9 comuni che la rappresentano sono in realtà ciò che rimane di una
comune omonimo, situato a nord di lecce e rappresenta sin dal vi grecità più vasta che ha profondamente influenzato e che ancora
secolo a.c. un’antica produzione dell’area meridionale della puglia. caratterizza l’intera cultura dei salentini.
viene prodotto per massima parte con le uve dei vitigni negroamaro grecìa rosè vuole celebrare questa area ellefona del salento, perché
e in piccola percentuale con la malvasia nera di lecce. la doc come la cultura possa lasciare nel bicchiere un segno indelebile
ricade nella zona jonicosalentina, coprendo le province di brindisi e nella memoria!
lecce, un’area a secolare tradizione viticola. un vino che racconta, attraverso le sue origini, il profumo floreale ed
il suo colore intenso e brillante, la propria identità di vino di grande
qualità e versatilità, per entrare nel cuore di chi lo beve suscitando
stupore ed emozione.
ZONA DI PRODUZIONE ZONA DI PRODUZIONE
province di brindisi e lecce, ad un’altitudine di 10/50 metri slm. le uve provengono da vigneti situati nel cuore del salento.
VARIETÀ VARIETÀ
Autoctoni rientranti nel salice salentino. negroamaro.
VIGNETI VIGNETI
Alberello tipico pugliese e controspalliera con 4000/5000 piante tradizionale alberello pugliese.
per ettaro.
VINIFICAZIONE VINIFICAZIONE
la vendemmia viene effettuata alle prime ore dell’alba. macerazione la vendemmia viene effettuata alle prime ore dell’alba. la vendemmia
per 12/15 giorni con ripetuti montaggi giornalieri e successiva è manuale, l’uva viene diraspata, il pigiato si raffredda e si mette in
pressatura soffice delle vinacce. fermentazione a temperatura un serbatoio di acciaio inox dove avviene una macerazione di 8-10
controllata di 25° c. ore. il mosto si chiarifica e si fermenta con lieviti selezionati ad una
temperatura bassa per preservare al meglio i profumi.
AFFINAMENTO AFFINAMENTO
18 mesi in acciaio e 6 mesi in bottiglia. in acciaio inox per 5-6 mesi.
DATI ANALITICI DATI ANALITICI
Alcool 14%; acidità totale 6,40 g/l; ph 3,30; zuccheri residui 5,30 Alcool 12%; acidità totale 6,30 g/l; ph 3,07; zuccheri residui 5,50
g/l; s02 totale 80 mg/l. g/l; so2 totale 80 mg/l.
NOTE DI DEGUSTAZIONE NOTE DI DEGUSTAZIONE
colore rosso rubino con riflessi granati; profumo elegante, gradevole, colore rosato vivace con riflessi vibranti; intenso il profumo di frutto
fruttato e leggermente floreale; gusto pieno, giustamente tannico. di lampone e fragola; gusto fresco al palato, buona la pienezza e la
lunghezza. retrogusto piacevolmente fruttato.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI ABBINAMENTI GASTRONOMICI
vino per cacciagione, arrosti di carne e formaggi stagionati. consigliato come aperitivo, piacevole gustarlo da solo o in
abbinamento a pasta, carni bianche e pesce.
ossigenare e servire a 18° c. va servito ad una temperatura di 12 °c.