Page 13 - Il luogo della meraviglia
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Tutti elementi, questi, riferiti dalla letteratura artistica anche recente ai prodi protagonisti dell’Orlando
Furioso, a Ruggiero in particolare (canto VII). Con la presente indagine, ancora in fieri, la ricerca di
riscontri puntuali fra i dipinti e le ottave ariostesche ha condotto ad alcune edizioni cinquecentesche
riccamente illustrate dell’Orlando Furioso, quella Valvassori in particolare, ove spicca fra le altre la
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figura di Ruggiero rinato a una nuova, migliore vita. Per un parallelismo fra l’Enea virgiliano e
Ruggiero ariostesco si rinvia al saggio di prossima uscita. 19
Spostandoci nelle altre salette assistiamo all’esaltazione dell’eroismo e delle eccellenti imprese, di cui è
protagonista Perseo, dotato del prestigioso cavallo magico, Pegaso, dono prezioso che compete a pochi:
nella sala della Ruina (?) (ad oggi ricordata come ‘dei paesaggi’) è possibile cogliere soltanto l’abbozzo
dei paesi, delle colline.
Pure nell’ultimo ciclo scoperto sembra profilarsi nuovamente l’amore (fra Pomona e Vertumno), come
d‘amore parlano i protagonisti dei raffinati affreschi frammentari staccati da un vano del palazzo del
duca, riportati su tela e oggi alla Galleria nazionale di Parma, intitolati a dei ed eroi; un eloquio
nondimeno dedicato all’annuncio di una vita serena, di una nuova primavera, un’età dell’oro, ove la
natura, i giardini, gli alberi e i frutti sono i principali protagonisti.
Tutto questo coincideva con buona probabilità con il mondo vagheggiato e sognato da Ottavio Farnese.
Maria Cristina Chiusa
Parma, ottobre 2018.
18 D. Caracciolo – M. Rossi, Le sorti d'Orlando: illustrazioni e riscritture del furioso, Lucca 2013; .A.A. V.V.,
L’Orlando Furioso nello specchio delle immagini, direzione a cura di L. Bolzoni, Roma 2014; C. Rivoletti, Ariosto
e l'ironia della finzione La ricezione letteraria e figurativa dell'Orlando furioso in Francia, Germania e Italia,
Venezia 2014; S. Modano, La ricezione dell’Ariosto “visualizzato” tra letteratura delle immagini e filosofia
morale, tesi dottorato, Université de Lorraine, Università degli studi di Perugia, 2017.
19 Si vedano le note 13 e 14.