Page 352 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi
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342 LEZIONE VENTUNESIMA.
9 oligarchicamente o democraticamente; e che se ora si mostrava
9 contrario al popolo e accarezzava la'nobiltà, non lo facesse per
B altro motivo che d’ottenere, per mezzo di questa, d’esser ri-
B chiamato in patria. Riuscita vana la sua opposizione, e cono-
B scendo cosi d’ essersi inimicato Alcibiade, mandò a dire se-
B gretamente ad Aslioco, comandante della flotta nemica, che
B diffidasse d’ Alcibiade e lo facesse arrestare, perchè teneva
B mano ora coll’ una ora coll’ altra. Traditore-, e’ non sospettava
B che si rivolgeva a un traditore. Astioco, che faceva la corte a
B Tisaferne e vedeva in quanta stima era da lui tenuto Alcibia-
» de, informò questo dèli’ avviso che aveva ricevuto da Frinico.
B Alcibiade mandò subito a Samo ad accusar Frinico : il quale,
B vedendo tutti indignati e sollevati controdi sè, e non trovando
B altro modo di levarsi dall’ imbarazzo, pensò di rimediare a
B quel male con un male peggiore. Mandò immediatamente ad
B iVslioco per lamentarsi che non avesse tenuto il segreto, e per
B fargli intanto sapore che era disposto a dargli nelle mani le
» navi e l’ armata degli Ateniesi. Ma a questi , la jxìrfidia di Fri-
fi nico non gli portò nessun danno ; perchè Astioco lo tradi una
fi seconda volta, palesando tutto ad Alcibiade. Frinico, che
fi n’ebbe sentore, s’asjiettava una nova accusa per parte d’ Ai-
fi cibiade : quindi s’ atfrettò a prevenirla , dicendo agli Ateniesi
fi che i nemici s’accingevano ad assalirli, ed esortandoli a te-
fi nersi pronti sullo loro navi e a fortificare il loro campo. Men-
B tre gli Ateniesi eseguivano ciò, ecco delle lettere d’ Alcibiade
fi che gli avvertiva di tener d’occhio Frinico, perchè aveva pro-
» messo di tradir la flotta ai Lacedemoni. Quest’ accu.sa, gli
fi Ateniesi non la crederono; sospettarono che Alcibiade, che
fi sapeva appuntino lutti i disegni dei nemici, no profittasse per
B calunniar F'rinico. Ma in progresso di tempo avendo Ermone,
fi che era uno dei guardacoste, ucciso F’rinico in pubblica
B piazza con una pugnalata, gli Ateniesi , istruito un processo
fi sulla condotta dell’ ucciso, lo vennero a riconoscere reo di
» tradimento, e decretarono delle corone a Ermone e a’ suoi
fi compagni.
fi Gli amici dunque d’ Alcibiade, essendo i più potenti fra
fi gli Ateniesi che orano a Samo, mandarono Pisandro ad Atene
fi per mutarne la forma del governo, per impegnare
i nobili a
l’ autorità del popolo.
fi impossessarsi degli affari c distruggere
by Gl