Page 6 - IL TASSELLO MANCANTE
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di  nuovo  in  mare  il  suo  gozzo.  Che  fosse  quella  la  soluzione?

            Magari  un  po’  di  aria  fresca  gli  avrebbe  fatto  bene.  Scrutò
            attentamente  il  cielo:  laggiù  all’orizzonte  si  intravvedevano
            ancora  alcuni  nuvoloni  scuri  e  minacciosi…  Sapeva  bene  che

            spesso basta ben poco per assistere a repentini cambiamenti del
            tempo.  Ma  la  voglia  di  mare  era  davvero  troppo  forte,  per  un

            ragazzo che sul mare c’era nato, c’era cresciuto e ci abitava  da
            sempre. Sì… forse gli mancava proprio questo. Decise di andare.
            Un tipo esperto come lui sapeva bene come comportarsi in caso

            di maltempo. E comunque non si sarebbe allontanato troppo da
            riva… Si avviò deciso verso la spiaggia, raggiungendo in breve il

            suo gozzo. Tolse il telo di copertura, lo ripiegò e lo ripose nel Box
            di  casa,  che  ospitava,  accanto  alle  attrezzature  nautiche  e  agli
            accessori per la pesca, il suo nuovo motore fuoribordo. Da quando

            lo aveva acquistato, sostituendo un vecchio Evinrude da 6 cavalli
            ormai  spompato  e  pieno  di  problemi,  non  era  ancora  riuscito  a

            utilizzarlo  neppure  una  volta!  Quel  maledetto  tempaccio  si
            accaniva sulla costa da quasi un mese.
            Trascinò il cavalletto mobile con il suo Selva Piranha 9,9 nuovo

            di  zecca  verso  la  barca  e  iniziò  a  montarlo.  Gli  era  stato
            consigliato  da  Mario,  un  venditore  suo  amico,  perché  molto

            efficiente  e  al  tempo  stesso  poco  “appetibile”  dai  ladri,  che
            periodicamente  facevano  razzia  di  motori  nelle  spiagge  vicine,
            rubando perfino quelli fissati con bulloni e lucchetti… Gli spiegò

            che,  al  di  là  del  Marchio,  in  realtà  montava  una  affidabile
            meccanica  Yamaha… Con la sua elica a passo corto e 10 cavalli

            di potenza,  gli assicurò, avrebbe fornito al suo quattro metri una
            spinta  ragguardevole.  Il  tutto  per  un  buon  prezzo:  neppure
            tremila  euro,  con  barra,  avviamento  elettrico  e  batteria

            integrata.
            Lo issò per posizionarlo sul sostegno… e si accorse solo allora che

            mancava completamente l’occhiello di acciaio per il moschettone
            del cavo di sicurezza… Accidenti a lui. Ne aveva avuto di tempo
            per  controllare  nelle  settimane  passate…  e  invece,  sicuro  che

            tutto fosse a posto, aveva lasciato il motore sul cavalletto quasi
            senza  guardarlo.  Adesso  era  un  po’  tardi  per  rimediare.



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