Page 66 - IL TASSELLO MANCANTE
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averla  fatta  sparire  in  mare,  dopo  averla  uccisa.  Il  maledetto

            potere dei soldi!“
            “Non  solo  quello.    Dopo  che  è  crollata,  mi  ha  confessato  che  lo
            aveva fatto anche per invidia verso Laura, giovane e bella, che

            aveva  sempre  avuto  tutto  dalla  vita  mentre  lei  era  rimasta
            sempre  sola,  senza  soldi,  senza  amici,  scartata  da  tutti  fin  da

            bambina. Antonio accettò all’istante. Con tutti i suoi soldi, quella
            somma era davvero poca cosa… e lui avrebbe potuto mettere in
            atto un piano perfino migliore di quello che aveva già in mente.

            Strinse  subito  quell’accordo  scellerato  e  cominciò  a  recitare,  in
            tutte  le  telefonate  intercorse  con  Roberto,  la  parte  del  buon

            amico preoccupato e premuroso… Infine, per completare l’opera
            e  poter  sparire  definitivamente  senza  destare  sospetti,  inscenò
            addirittura il proprio omicidio, usando proprio il suo amico come

            “testimone auricolare” del delitto. Un piano diabolico, perfetto…
            Lui sarebbe fuggito lontano con Laura e nessuno li avrebbe più

            ritrovati.  Ma  grazie  a  noi  non  riuscirà  a  raggiungere  il  suo
            intento…  Irene  lo  ha  già  preceduto  in  Prigione  e  lui  la
            raggiungerà ben presto!”

            “Si  Luigi…  Devo  dire  che  la  tua  ricostruzione  dei  fatti  mi  ha
            convinto pienamente. Molto bene! A questo punto, ogni Tassello

            del Puzzle è andato al suo posto” replicò Sandra.
            “Non  proprio.  Ne  manca  ancora  uno:  Renato.  Adesso  è  lui  il
            Tassello Mancante!”

            “Quindi  sei  convinto  davvero  che  c’entri  anche  lui?  Beh…  in
            fondo,  non  mi  stupirei…  I  fratelli  Gatti  hanno  ben  evidenziato

            che lui e Antonio si conoscevano e si frequentavano.”
            “Proprio  così…  e  se  ben  ricordi  hanno  anche  precisato  che  era
            sempre alla spasmodica ricerca di denaro… forse per rifarsi dei

            quattrini         che      perdeva         ogni       giorno       nelle       macchinette
            mangiasoldi.”  riprese  il  commissario  “Direi  che  ci  sono  pochi

            dubbi… Antonio non ha comprato soltanto la complicità di Irene,
            ma  anche  quella  di  Renato.  Con  il  Conto  in  Banca  a  sei  zeri
            ereditato dal paparino, non ha certo problemi di liquidità. Non so

            ancora  esattamente  quale  sia  il  suo  ruolo  nella  vicenda,  ma  se
            davvero Antonio si è avvalso di un complice per la sua impresa,



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