Page 170 - avatar gladiatori degli idee_Active
P. 170

Secondo un altro studioso, Allan Brian, co-direttore del Gruppo scozzese di incontri
                paranormali, il suono che si verrebbe a produrre porterebbe, a lungo andare, a stati
                alterati di coscienza, tanto che nel Medioevo questo tipo di accordo fu addirittura
                considerato diabolico e bandito dalla Chiesa cattolica.
                Sappiamo bene che certe vibrazioni sono in grado di modificare la frequenza delle
                onde cerebrali e di liberare la mente dai pensieri - e perciò dalla cosiddetta “realtà
                illusoria”  -,  di renderla  molto  più  ricettiva e, in certi casi, di  risvegliarne od
                aumentarne le capacità: basti pensare  ai mantra tibetani  ripetuti al fine  di
                raggiungere una elevata concentrazione ma anche a certe musiche utilizzate dagli
                sciamani di alcune culture del Sud America e dell’Africa per entrare in uno stato di
                trance ed  accedere  così al  mondo  degli  spiriti  e degli  dei e  conseguire  visioni  ed
                importanti insegnamenti.
                è possibile che la funzione principale della Cappella di Rosslyn fosse quella di agire
                da cassa  di risonanza? Lo stesso principio,  dopotutto, si ritrova nelle grandi
                Cattedrali gotiche in cui le volte ad ogiva fungono da “vibratori sonori” per canti e
                musica che, amplificati, acquistano un potere benefico sulla mente di chi ascolta.
                Viene da chiedersi se, in passato, a Rosslyn si tenessero concerti “proibiti”, forse a
                scopo iniziatico,  atti a spalancare le porte del terzo  occhio e,  perciò, dell’anima,
                mettendo  in  questo  modo  l’uomo  in  comunicazione  diretta  con  la  sua  parte  più
                nascosta e sublime, ovvero quella divina. Questo spiegherebbe perché la Cappella
                raccoglie in sé le tradizioni  di tanti culti diversi: l’Illuminazione è  dopotutto il
                traguardo a cui hanno da sempre anelato i saggi, i mistici e i santi di ogni religione e
                di ogni epoca.
                La ricerca dei “portali” interessò in tempi più recenti altre correnti esoteriche i cui
                scopi non furono così nobili come quelle che probabilmente ispirarono i Templari e
                le prime logge massoniche. Stiamo parlando del nazismo e del suo risaputo interesse
                verso l’occulto, il misterioso e l’esoterico ispirato dalle dottrine teosofiche che
                sfociarono durante la prima metà del ‘900 nei seguenti ordini esoterici:

                - Armanen-Orden;
                - Art-gemeinschaft;
                - Tempelhof-gesellschaft
                - Thule Gesellschaft
                - Vryl gesellschaft

                Il  misticismo  nazista  originò il  “Ahnenerbe Forschungs  und  Lehrgemeinschaft”,
                ovvero la Società di ricerca ed insegnamento dell'eredità ancestrale, fu fondata nel
                1935 come istituto dedicato  alle ricerche riguardanti la storia antropologica e
                culturale della razza germanica. Gli scopi iniziali della società fondata da Heinrich
                Himmler, Hermann Wirth, e Walter Darré miravano a riscoprire la grandezza delle
                popolazioni dell'antica Germania dando ampio spazio agli scopi divulgativi; le sue
                attività iniziarono via via ad allargarsi grazie alla spinta crescente data dalle teorie
                intorno  al mito  della razza superiore, di cui i tedeschi sarebbero stati  i diretti
                discendenti. La sua guida fu affidata allo stesso Wirth.
                Se note sono le spedizioni dell’Ahnenerbe nel misterioso Tibet alla scoperta dei
                segreti dei Lama tibetani e dei “magici suoni” e dei poteri racchiusi nei Mantra,



               170
   165   166   167   168   169   170   171   172   173   174   175