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4. I RAPPORTI DI LAVORO CESSATI







            Tabella 4.6 - Lavoratori interessati da almeno una cessazione di rapporto di lavoro, rapporti di lavoro cessati e numero medio di
            cessazioni per lavoratore, per classe di età e genere (valori assoluti). Anni 2018, 2019, 2020

                                     2018                        2019                        2020
                                            Numero medio                Numero medio                Numero medio
              CLASSE DI ETA'  Lavoratori cessati  Rapporti di lavoro   cessazioni per   Lavoratori cessati  Rapporti di lavoro   cessazioni per   Lavoratori cessati  Rapporti di lavoro   cessazioni per
                           (b) (A)  cessati (B)        (b) (A)  cessati (B)        (b) (A)  cessati (B)
                                           lavoratore (B/A)             lavoratore (B/A)            lavoratore (B/A)
                                                           Maschi
             fino a 24       530.544  913.394     1,72    547.346  952.461    1,74   470.525   749.284     1,59
             25-34           851.754  1.539.286   1,81    851.615  1.561.382  1,83   750.192  1.276.929    1,70
             35-54          1.427.662  2.615.786  1,83   1.403.926  2.613.801  1,86  1.230.714  2.147.913  1,75
             55 e oltre      591.115  964.494     1,63    640.103  1.038.059  1,62   603.966   928.651     1,54
             Totale         3.401.017  6.032.960  1,77   3.442.897  6.165.703  1,79  3.055.304  5.102.777  1,67
                                                          Femmine
             fino a 24       397.425  664.258     1,67    408.956  689.978    1,69   340.700   520.788     1,53
             25-34           735.492  1.312.969   1,79    734.586  1.319.276  1,80   657.533  1.052.411    1,60
             35-54          1.297.549  2.400.234  1,85   1.305.944  2.422.036  1,85  1.205.181  1.959.055  1,63
             55 e oltre      438.100  680.435     1,55    477.753  747.509    1,56   498.940   704.015     1,41
             Totale         2.868.553  5.057.896  1,76   2.927.212  5.178.799  1,77  2.702.317  4.236.269  1,57
                                                           Totale
             fino a 24       927.969  1.577.652   1,70    956.302  1.642.439  1,72   811.225  1.270.072    1,57
             25-34          1.587.246  2.852.255  1,80   1.586.201  2.880.658  1,82  1.407.725  2.329.340  1,65
             35-54          2.725.211  5.016.020  1,84   2.709.870  5.035.837  1,86  2.435.895  4.106.968  1,69
             55 e oltre     1.029.215  1.644.929  1,60   1.117.856  1.785.568  1,60  1.102.906  1.632.666  1,48
             Totale         6.269.570  11.090.856  1,77  6.370.109  11.344.502  1,78  5.757.621  9.339.046  1,62

              (a)  In questa elaborazione sono conteggiati una sola volta i lavoratori coinvolti da più di una cessazione nel corso del periodo considerato.
              (b)  Eventuali età non corrette sono state attribuite all’ultima fascia di età ammissibile per la tipologia contrattuale in essere.
              Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema Informativo Statistico delle Comunicazioni Obbligatorie



            In base alla scomposizione per classi d’età, la quota maggiore di lavoratori ricade nella classe 35-54 anni (2
            milioni 436 unità, pari al 42,3% del totale della popolazione esaminata), cui seguono le classi 25-34 anni (1
            milione 408 individui, pari al 24,4% del totale) e quella dei 55enni e oltre (1 milione 102 individui, pari al
            19,2%), fino a quella meno numerosa, che corrisponde ai giovani fino a 24 anni (pari al 14,1% per complessivi
            811 mila lavoratori).
            Il numero medio di cessazioni pro-capite è risultato nel 2020 pari a 1,62 rapporti per lavoratore, in diminu-
            zione, rispetto all’1,78 registrato nel 2019. I valori più alti si osservano nelle fasce centrali: nella classe 25-34
            anni e in quella 35-54 anni si registrano rispettivamente 1,65 e 1,69 cessazioni per lavoratore a fronte di 1,57
            cessazioni pro-capite dei giovani under 24, e di 1,48 cessazioni dei 55enni e oltre.
            Con riferimento al genere, si rileva che nel periodo 2018-2020 il calo registrato nel numero medio di cessa-
            zioni ha riguardato entrambe le componenti, seppure con una variazione superiore per le femmine rispetto
            ai maschi: nel 2020, infatti, le lavoratrici sono interessate mediamente da 1,57 cessazioni annue a fronte
            dell’1,67 registrato dai lavoratori, con un ampliamento del gap di genere rispetto al biennio precedente.

            In linea con gli andamenti sopra evidenziati, l’andamento complessivamente osservabile nel caso degli indi-
            vidui interessati da almeno una cessazione, in ciascun anno di riferimento, mostra come rispetto a un incre-
            mento nel 2018 sia seguita nel 2019 una variazione più contenuta (+1,6%) che coinvolge le femmine (+2%) in
            misura superiore rispetto ai maschi (+1,2%), i lavoratori 55enni e i giovani fino a 24 anni. Nel 2020 la diminu-
            zione degli individui interessati, pari a -9,6%, è estesa a tutte le classi d’età, con una variazione maggiore nei
            giovani fino a 24 anni (-15,2%), mentre i 55enni e oltre mostrano il minor calo rispetto al 2019 (-1,3%). Il
            decremento coinvolge i maschi (-11,3%) in misura superiore rispetto alle femmine (-7,7%): per queste ultime
            il calo è maggiore nella classe fino a 24 anni (-16,7%), mentre nelle lavoratrici di 55 anni e oltre la variazione
            è positiva (+4,4%) (Tabella 4.7).



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   55   56   57   58   59   60   61   62   63   64   65