Page 26 - QUESITI TERMICI 2025
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Pompe di Calore/Rinnovabili                                                                                                 Pompe di Calore/Rinnovabili



           Per esempio, il manuale prevede come installare unità esterne in un luogo dove al-
           meno uno dei quattro lati sia aperto o in uno spazio sufficientemente ampio, senza
           che nelle vicinanze ci siano caditoie o aperture verso locali sotto terra di campagna.
           Queste le possibilità sono consentite per una macchina completamente installata in
           esterno. Tuttavia, ci si può trovare in una situazione in cui la macchina non ha questa
           possibilità, trovandosi chiusa in una sorta di bocca di lupo, di cortile molto piccolo, di
           terrazzo che magari non ha degli sfoghi, non ha delle grate, può esserci questa pos-
           sibilità. Occorre quindi considerare i casi specifici e le relative possibilità applicative.

           Inoltre, per ogni installazione sono specificate le dimensioni della zona di sicurezza.
           C’è il caso, per esempio, che in un determinato ambiente non debbano essere pre-
           senti aperture o comunicazioni con altri locali. E ancora: possono essere indicate le
           condizioni per installare in uno spazio libero, in uno con muro e tre lati liberi o con
           tre pareti e un lato libero.

           Un altro elemento importante nell’installazione di pompe di calore con R290 è data
           dal fatto che le unità monoblocco sono equipaggiate con una valvola di sicurezza e
           un separatore per evitare perdite o fuoriuscite di propano all’interno dell’abitazione
           attraverso il circuito dell’acqua.

           Vantaggi
           Pompe di calore R290 adatte anche con i radiatori
           La maggior parte delle pompe di calore è progettata per funzionare con sistemi di
           distribuzione del calore a bassa temperatura, come il riscaldamento a pavimento o i
           ventiloconvettori. Mentre radiatori richiedono temperature dell’acqua più elevate per
           fornire il calore sufficiente agli ambienti domestici.
           Il refrigerante R290 può raggiungere temperature di mandata sul circuito primario
           fino a 75°C., quindi il suo utilizzo permette alle pompe di calore di lavorare meglio
           rispetto a quelle con refrigeranti tradizionali rendendole adatte ad essere utilizzata
           anche in impianti di riscaldamento a radiatori. Una caratteristica, quest’ultima, partico-
           larmente apprezzata nelle ristrutturazioni, anche in caso di piccoli lavori di efficienta-
           mento che non prevedono lo smantellamento dell’impianto termico esistente.

           Altro aspetto positivo dell’R290 è che lavora a pressioni più basse, per esempio rispet-
           to all’R32. Questa è un’opportunità per il costruttore, perché tutte le parti del sistema
           frigorifero sono messe alla prova in maniera più lieve: nell’R32 si arriva a 39,3 bar, nel
           caso dell’R290 il valore è 23,4 bar. Se poi si considera la pressione di evaporazione, a
           4 °C quella dell’R32 è di 7,14 bar, contro un valore di 4,19 del propano, ovvero quasi
           la metà.
           Inoltre, a parità di condizioni (potenza 10.000 W, volume del serbatoio di 200), il vol-
           ume utile di ACS sarà di 281 litri per R32 e di 388 litri per R290. l










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