Page 345 - Lezioni di Mitologia;
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dell'altre sia il solo fondamento, per cui sulla sua
chioma biònda giurar si solea. Si trova, sebben di
rado, qualche volta Pallade tenente la destra sul
capo armato d' elmo , qual vedesi presso il Giove
seduto in cima alla facciata del tempio di questo
dio sul basso rilievo del sacrifìcio di Marc' Aurelio,
e su una medaglia di Adriano nella biblioteca Va-
ticana. »
Udite adesso quel che Visconti nota sopra una
statua della dea.
a Questo elegante simulacro di Minerva Armata
ha segni troppo distinti per riconoscervi al primo
sguardo la dea della Guerra. Ha Telmo in capo ,
suo ornamento insieme e sua difesa, onde trasse i
titoli di £y7ry]>vj?, e xpffsoTTvjXv!?, cìoò chc ha bella ed au-
rea celata. E questa fregiata da due civette, uccello
a lei sacro per la somiglianza del colore delle sue
pupille con quelle della dea. Gli antichi, accuratissimi
osservatori delle proprietà, reflettevano che questo
appunto è il colore degli occhi de' più feroci e guer-
rieri animali, e per ciò l'attribuivano a Pallade che
uscita dalla testa del padre degli Dei tutta armata
non respirava che battaglie e stragi. Ha F egida
al petto, corazza di Giove , fatta dal cuoio della
capra Amaltea , ove è il terrore , la tenzone e la
fuga, simboleggiata nel capo della Gorgone, che vi
trionfa nel mezzo. Ecco come ce la descrive Omero :
« E la tunica messasi di Giove
Ammassatore delle nubi, armossi
Di forti arredi a lacrimosa guerra.