Page 341 - Lezioni di Mitologia;
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             Poliade chiamarti.
             Od Equestre Minerva, ascolta, o dea,
             I nostri voti, e rendi a questo regno,
             Prendi alla tua cittade  il suo sostegno.
                                     Teseo, Parte  i, scena 2.



          Ma per attributi migliori era insigne ancora     la
        dea. Mostrò alle fanciulle, secondo l'Inno omerico,
        tutti gli uffìcii che la solitudine rendono cara delle
        domestiche pareti.
          Luciano in un suo dialogo intitolato Hermolimo
        narra  che venuta a contesa con Nettuno      , oppose
        al toro  , ovvero al fremente  cavallo nato   dal  tri-
        dente del nume, la maniera di edificare una casa.
          A lei, per testimonianza di Teocrito,   di Virgilio,
        di Ovidio,  si devono le trombe, le   tibie,  i fusi  ,  il
        ricamo, l'arte di tessere ogni genere di lanificio, e
        fino  le leggi.
          Ma per ninno     ritrovato acquistò maggior fama
        e riconoscenza dai mortali che pel dono dell'oliva,
        il di cui albero, al dire di Erodoto, non trovavasi
        anticamente che presso gli Ateniesi.
           La castità di Minerva è posta in dubbio. Senza
        parlare  di Vulcano e di Erictoneo, il quale nacque
        in modo ch'è bello   il tacere, alcuni scrittori danno
        ad essa e ad Esculapio Igia, o la dea della salute,
        per figlia.
           Assai delle azioni e degli attributi della dea. Pas-
        siamo a trattare di più interessante soggetto, cioè
        delle maniere nelle quali era dagli antichi rappre-
            NiccoLiNi. Lez. di Mit. ecc.                42
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