Page 354 - Lezioni di Mitologia;
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gesse lo scudo di Pollade apparisce da Plinio, che
lo chiama parma al libro xxvi. Gli scudi argolici
dei Greci erano di questa maniera, secondo l'osser-
vazione di Winkelmann {Monumenti antichi inediti
tomo II); quindi un simile scudo, che cadde dal
tempio di Pallade in Argo, nello sposalizio delle
figlie di Adrasto , è chiamato da Stazio orbe di
bronzo. In quello della nostra statua è osservabile
l'imbracciatura, detta dai Greci òyy.Mn, diversa dal
Tsiuixwv striscia di cuoio, per cui si porta van gli
scudi in tempi più vetusti appesi al collo.
j) La statua di Pallade che presentiamo è inte-
ressante pel movimento e per l'azione che ci esprime
al vivo il carattere bellicoso e feroce della vergine
guerriera, ed insieme l'etimologia del suo nome
greco di Pallade e del latino di Minerva. Se il se-
condo ha avuto l'origine dal furor militare, o dal
minaccioso aspetto della dea, niuna immagine ci può
meglio rappresentare Minerva che impugna l'asta,
colla quale rompe l' intere squadre d'eroi , contro
cui, al dire di Omero, si adira la figlia del forte
padre. E se il primo l'è stato imposto dal vibrare
e dallo scuotere questa lancia fatale, nessun' altra
statua ce l'offre in tale azione appunto scorrendo,
come dice il poeta, per gli ordini delle battaglie
e in questa attitudine di combattente è rappresen-
tata ancora nelle greche monete dei Mamertini. La
dea ha le sue solite insegne, l'elmo, lo scudo argo-
lieo, che a lei forse si dava perchè le armature
fabbricate in Argo erano di pregio maggiore. Nel
centro di questo è figurata, anzi è ripetuta l'egida