Page 480 - Lezioni di Mitologia;
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              nella mano destra, ed una patera, simbolo comune
              a quasi tutte le divinità, nella sinistra. Ella è rap-
             presentata nella stessa maniera sopra una medaglia
             dell' imperator Vespasiano.    In  altre ella tiene co-
             munemente una lampade per indicare il fuoco eter-
             no. Sopra un monumento di forma circolare eh' è,
             ovvero era, nel Campidoglio, inciso nei Monumenti
             inediti di Winkelmann, Vesta è la sola dea che ab-
             bia un lungo     scettro. L'abito suo è di matrona;
             qualche volte invece della lampade ha una torcia,
             il Palladio o una piccola    Vittoria.  I  titoli che ha
             nelle medaglie    e  nei monumenti    sono  di Santa
             Felice, Eterna, Antica, Madre.
                Sarebbe qui luogo di favellare delle sacerdotesse
              della dea  dette  Vestali  , ma siccome elleno sono
              parte  dell' istoria e delle costumanze romane   , op-
              portunità  migliore mi   si presenterà   di  trattarne
              quando, dopo    avere indagata nelle favole la    reli-
              gione degli antichi, vi narrerò   gli usi e  i magna-
              nimi  fatti di quel popolo signore dell'universo.
                Il vostro cuore dimanda che avvenisse di Cerere
              quando  si accorse che le era stata rapita la figlia.
              Soddisfarà a così giusto desiderio Claudiano   :


                            IL RATTO  DI PROSERPINA.

                                   Continuazione).
                                   f

                Cerer spaventa nelle sacre rupi,
                   Ch'il suono degli scudi empie, sicuro
                   Simulacro  di mal  ; notte ripete
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