Page 544 - Lezioni di Mitologia;
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                   Qual' ei fosse, e fra che gente,
                   Piena  il cor di tempesta
                   Alle sponde del mar    si ricondusse:
                   Ivi del mar con lacrimose luci
                   Il vasto pian guatando,
                   Così dolente sempre
                   Parlò alla patria in angosciose tempre.
                 Ahi cara patria, ohimè!
                   Mia facitrice,
                   Mia genitrice,
                   Mia cara patria ohimè!
                   Ed   io, lasso! da te
                   Lungi portando    il pie.
                   Quale   i padronfuggenti
                   Schiavi involar   si sogliono,
                   Venni frai boschi
                   D'Ida solinghi e foschi!
                    Dove a nevi, meschinella,
                    E  di fere ad antri gelidi

                    Sempre accanto vivrò:
                    Ed ora in questa, ed ora in quella
                    Loro tana, ohimè, farnetica
                    A entrar m' abbatterò.
                    Ove,    in che parte,
                    Amata patria mia,
                    Crederò che tu sia?
                    Vorrian pur questi occhi miei
                    Mirar fiso là 've tu  sei
                    Nella brev'ora,
                    Che resta ancora
                    Del suo furore
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